19 Novembre 2025

Campi Flegrei, registrato nuovo sciame sismico

l'INGV registra l'accelerazione del sollevamento del suolo. In questo articolo tutti i dettagli!

Immagine di repertorio

Terremoto campi flegrei

SCIAME SISMICO CAMPI FLEGREI – Un nuovo sciame sismico ha interessato l’area dei Campi Flegrei nella mattinata odierna, in linea con l’attuale fase di attività del fenomeno del bradisismo. Si sono registrate scosse, tutte di lieve entità, sebbene avvertite distintamente dai residenti di Pozzuoli e dei quartieri occidentali di Napoli.

La sequenza di eventi non rappresenta un’anomalia rispetto al trend in corso, ma conferma l’intensità del monitoraggio necessario in questa zona vulcanica attiva.

Nuovo sciame sismico ai Campi Flegrei: i dettagli

Le scosse hanno avuto inizio intorno alle ore 11:00 e si sono protratte fino al primo pomeriggio. Secondo i rilievi, si è trattato di una serie ravvicinata di movimenti, la cui magnitudo massima non ha superato il valore di 2.1 della scala Richter.

L’epicentro degli eventi è stato localizzato prevalentemente nella zona della Solfatara e Pisciarelli, aree da tempo al centro dell’attenzione per l’attività sismica e geochimica. Nonostante la magnitudo contenuta, la superficialità degli ipocentri ha reso i fenomeni chiaramente percepibili dalla popolazione.

Il bollettino INGV

I dati del recente bollettino dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) per la settimana in corso (o immediatamente precedente) forniscono una visione più ampia dell’andamento. Registrati complessivamente 88 eventi sismici localizzati nell’area flegrea. Confermata anche la magnitudo massima di 2.1 per gli eventi registrati nel periodo. Infine, la maggior parte delle scosse è concentrata tra le aree di Solfatara e Pisciarelli.

La situazione sul sollevamento del suolo

Uno degli aspetti più monitorati e significativi è l’evoluzione del sollevamento del suolo. I parametri geofisici indicano un trend di accelerazione nell’innalzamento:

  • Velocità Attuale: La velocità media di sollevamento si attesta attualmente intorno ai 25 mm al mese.
  • Confronto: Questo dato segna un aumento sensibile rispetto alla media di 15 mm al mese che era stata registrata nei mesi precedenti.
  • Sollevamento Totale: Dall’inizio dell’anno solare, il sollevamento massimo (misurato al Rione Terra di Pozzuoli) ha raggiunto circa 19 centimetri.

Nonostante l’incremento nella velocità di sollevamento del suolo e la frequenza degli sciami sismici, i dati geochimici (come la temperatura delle fumarole e il flusso di gas) rimangono, al momento, in linea con i trend di lungo periodo, senza indicazioni che suggeriscano una rapida evoluzione del quadro vulcanico. Le autorità e la Protezione Civile continuano a seguire l’evolversi della situazione con la massima attenzione.

Fonte: Fanpage.it

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