31 Ottobre 2025

Campi Flegrei, organizzata maxi esercitazione al porto di Napoli

Stabilite a novembre le prove di evacuazione in caso di pericoli sismici futuri

Immagine di repertorio

campi flegrei Nuova scossa di terremoto ai Campi Flegrei, magnitudo 2.0. Nessun danno, ma cresce la tensione dopo lo sciame sismico del 13 maggio.

CAMPI FLEGREI ESERCITAZIONE PORTO – Si svolgerà mercoledì 5 e giovedì 6 novembre l’esercitazione nazionale “Campi Flegrei 2025” sul rischio vulcanico. Ci si concentrerà sull’inedito scenario di evacuazione via mare della popolazione di Napoli. L’evento rappresenta il completamento della precedente esercitazione “Exe Flegrei 2024” (svoltasi a ottobre 2024), focalizzata sui trasporti stradali e ferroviari.

Questa nuova fase è organizzata dal Dipartimento della Protezione Civile e dalla Regione Campania, in stretta collaborazione con i Comuni della zona rossa. A partecipare anche la Prefettura di Napoli e le Regioni gemellate Sardegna e Sicilia.

Esercitazione per emergenza Campi Flegrei: il programma

Mercoledì 5 novembre sarà dedicato prevalentemente alle attività di posto di comando, con l’obiettivo di testare la catena di comunicazione tra i centri di coordinamento e l’attivazione virtuale del sistema di emergenza nazionale. La popolazione non sarà coinvolta direttamente in questa prima giornata.

Giovedì 6 novembre: Il Test sul Campo con Studenti

La giornata clou vedrà la simulazione dell’allontanamento assistito che coinvolgerà studenti e docenti dell’Istituto Statale “Bernini – De Sanctis”. Oltre 120 partecipanti testeranno il percorso previsto dal Piano nazionale di protezione civile, muovendosi dalle tre aree di attesa del Comune di Napoli: piazza Vittoria, piazza Sannazaro e piazza San Luigi.

Dalle piazze, i “simulati sfollati” raggiungeranno in autobus l’area di incontro del Porto di Napoli – Stazione Marittima.

Porto di Napoli: hub strategico per l’evacuazione

L’area portuale è cruciale: qui verranno testati l’allestimento, la funzionalità e i sistemi di registrazione della popolazione in vista del trasporto con navi verso le Regioni gemellate. Il porto gestisce l’evacuazione dei residenti dei quartieri napoletani di Posillipo (gemellato con la Sardegna), Chiaia, San Ferdinando e Montecalvario (gemellati con la Sicilia).

Durante la simulazione al porto, Vigili del Fuoco e operatori del 118 eseguiranno anche un intervento di soccorso tecnico urgente, simulando il salvataggio in mare di un disperso. Le operazioni si concluderanno alle ore 13:00 del 6 novembre.

Le Regioni Sardegna e Sicilia invieranno propri rappresentanti per monitorare le attività di allontanamento e, in particolare, la Regione Siciliana rinnoverà il protocollo d’intesa per il gemellaggio. La Sardegna, il 7 novembre, estenderà l’esercitazione testando le procedure nei Punti di prima accoglienza presso i porti di Cagliari, Arbatax e Olbia.

Fonte: Fanpage.it

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