Campi Flegrei Musumeci: “vi saranno migliaia di sopralluoghi”
Campi Flegrei Musumeci: oggi si è tenuto un vertice in Prefettura per discutere sullo stato dell'attuazione del Decreto sui Campi Flegrei
Campi Flegrei Musumeci – Alle ore 10 di questa mattina, mercoledì 28 febbraio 2024, nella Prefettura di Napoli si è svolto un incontro con il Ministro per la Protezione civile Nello Musumeci. Il tavolo è stato convocato dallo stesso ministro per verificare lo stato di attuazione del Decreto sui Campi Flegrei, convertito nella legge n.183 del 7/12/2023.
Alla riunione hanno preso parte il ministro e il prefetto della Regione Campania, i vertici del comune di Napoli e Città metropolitana, dei comuni di Bacoli e Pozzuoli e del Capo dipartimento nazionale della Protezione civile.
Campi Flegrei Musumeci: i punti salienti della riunione
“Stiamo lavorando con la collaborazione della comunità locale” ha detto Musumeci – “quindi dei Comuni, della Regione, della Prefettura e con il coordinatore della Protezione Civile per affrontare tutti i temi legati alle misure preventive: buona comunicazione, piano speditivo di evacuazione, accertamento della vulnerabilità degli edifici, potenziamento degli uffici tecnici“.
La prima fase, nella quale ogni istituzione ha svolto il suo ruolo nell’avviamento dei piani, è stata completata con successo. Ora si passa alla seconda fase, quella attuativa e operativa, più delicata. Per questa, che tratterà misure preventive, sarà fondamentale coinvolgere la popolazione.
Campi Flegrei Musumeci – Come ha spiegato il ministro:
“Io sono convintissimo che dobbiamo partire da una buona comunicazione alle famiglie, ai genitori, ai bambini e ai ragazzi delle scuole affidata ai mezzi di informazione, ma anche ad una apposita app, ai siti istituzionali, ai volontari che vanno in giro. Credo che un cittadino informato sia un cittadino consapevole. E un cittadino consapevole è un cittadino in parte tutelato“.
Ecco il “Piano vulnerabilità”
Per quanto riguarda, invece, il piano di vulnerabilità, il ministro ha dichiarato che partirà nei prossimi giorni. Ci sarà una ricognizione speditiva e, in parte, a campione a seconda della omogeneità del costruito. L’azione servirà ad avere un quadro più dettagliato e completo della situazione oggetto d’analisi.
Musumeci ha inoltre aggiunto in merito al piano:
“Vi saranno migliaia di sopralluoghi da parte dei tecnici, con la collaborazione degli abitanti. Serviranno 5-6 mesi per poter completare il piano e avere un quadro sostanzialmente chiaro. Parliamo di costruito pubblico e privato.”
Campi Flegrei Musumeci – I sopralluoghi riguarderanno le zone, individuate d’intesa con la Commissione Grandi Rischi, più vulnerabili al fenomeno del bradisismo. E cioè: i Comuni di Bacoli, Pozzuoli e alcuni quartieri di Napoli, un’area nella quale ricadono circa 85mila abitanti circa e 16mila edifici.
Il Ministro Musumeci ha già preannunciato che presto si terrà una nuova riunione sempre nella Prefettura di Napoli.
Fonte: ANSA.it
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