Campi Flegrei, il bradisismo è rallentato. Manfredi: “Resta stato d’allerta”

I fenomeni di bradisismo sembrano rallentati ai Campi Flegrei: che si sia a un punto di svolta? Pare proprio di sì, infatti è calato il numero di terremoti ed è rallentata la velocità di sollevamento del terreno. Tutti questi elementi fanno ben sperare, tuttavia lo stato di attenzione deve restare alto e il monito arriva proprio dal primo cittadino di Napoli, Gaetano Manfredi, che, durante un’informativa avvenuta nella municipalità Bagnoli-Fuorigrotta, ha sottolineato proprio questo aspetto.

Campi Flegrei, il bradisismo è rallentato. Le parole di Manfredi

Come anticipato, pare che nell’ultimo periodo il fenomeno del bradisismo ai Campi Flegrei sia rallentato. Si tratta, però, di una situazione in divenire e, pertanto, non ci si può adagiare su queste “buone notizie“. A sottolineare questo aspetto è il sindaco Gaetano Manfredi che, durante l’informativa tenutasi alla municipalità Bagnoli-Fuorigrotta, ha tenuto a sottolineare questo aspetto:
“La situazione sia del sollevamento del suolo che delle scosse è fortemente rallentata. Non ci sono proprio le condizioni per un passaggio a un livello di allerta di tipo arancione“.

Il primo cittadino di Napoli, poi, spiega che il nuovo piano di evacuazione riguarda non tanto quello di eruzione – “quello per l’eruzione già esiste ed è stato fatto alcuni anni fa” – quanto per un eventuale super crisi bradisismica.

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