Campi Flegrei, avviati i primi stress test negli ospedali
Gli ospedali "San Giuliano" di Giugliano e "San Giovanni di Dio" di Frattamaggiore hanno attuato la simulazione per assistere i pazienti in caso di terremoto
immagine di repertorio
CAMPI FLEGREI STRESS TEST OSPEDALI – Avviate le prime esercitazioni di stress test negli ospedali di Giugliano e Frattamaggiore per il prossimo piano di evacuazione dei Campi Flegrei. Si tratta, nello specifico, di un’attività di formazione relativa ai Peimaf (Piani di emergenza per massiccio afflusso di feriti).
Le prove rientrano nella misurazione della capacità di tenuta della struttura sanitaria in caso di emergenze. Domani la simulazione avverrà nel presidio ospedaliero di Pozzuoli e, nelle prossime settimane, nella zona dei Campi Flegrei.
Campi Flegrei stress test ospedali: la simulazione
Il fenomeno di bradisismo che sta avvenendo nel napoletano ha portato alla realizzazione del decreto Campi Flegrei, voluto dal Consiglio dei Ministri, che ha stanziato i primi 52 milioni per far fronte all’emergenza.
Le strutture sanitarie di Giugliano e Frattamaggiore hanno eseguito uno stress test in caso di affollamento degli ospedali a seguito di una scossa di terremoto. Il piano ha simulato l’arrivo di numerose persone in pochi minuti che avevano ferite, traumi e patologie.
I finti pazienti erano giovanissimi collaboratori che si sono prestati nell’esercitazione. L’esercitazione si è svolta lontana dalle effettive aree di emergenza, al fine di non intralciare medici e i reali pazienti all’interno della struttura.
Lo stress test avverrà anche domani all’ospedale Santa Maria delle Grazie a Pozzuoli. Nelle settimane successive, interesserà anche la zona dei Campi Flegrei.
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