Campi Flegrei, 184 milioni per la riqualificazione

CAMPI FLEGREI, 184 MILIONI PER LA RIQUALIFICAZIONE

Finalmente un piano serio e mirato per garantire la riqualificazione dei Campi Flegrei. Si tratta di un territorio martoriato dal bradisismo con notevoli eventi tellurici registrati nel corso dell’ultimo biennio che hanno danneggiato decisamente gli immobili e gli edifici in loco.

Il terremoto più intenso è avvenuto lo scorso mese di maggio. E’ all’ordine del giorno, però, imbattersi in scosse di magnitudo 2 e 3 nella zona a ridosso della Solfatara. Per l’emergenza dei Campi Flegrei il Governo ha appena approvato il piano dei cinquanta interventi previsti nella zona interessata, per fronteggiare gli effetti dei terremoti frequenti. Il Governo ha dato il disco verde ai programmi, illustrati dal ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci, di interventi urgenti di riqualificazione sismica degli edifici pubblici e delle infrastrutture pubbliche nell’area Campi Flegrei.

Campi Flegrei, le parole del ministro Musumeci

Nel dettaglio del provvedimento si possono evidenziare ben trentasei interventi per edifici pubblici sui quali sono previsti lavori di adeguamento strutturale per quanto concerne il rischio sismico. Quest’ultimo in maniera particolare per diciannove scuole. Ci saranno quattordici interventi strutturali in tema di arterie stradali, sistema idrico e fognario e anche per quanto riguarda il suolo.

La ricognizione delle località interessate è avvenuta con l’ausilio della Regione Campania e con i Comuni di Pozzuoli, Bacoli e Napoli. Decisiva anche la mediazione con i dipartimenti della Protezione Civile e della Coesione territoriale.

Il ministro della Protezione Civile e delle Politiche del mare Musumeci spiega: “Entra nella piena fase operativa l’azione del governo Meloni per la prevenzione sismica delle strutture pubbliche nell’area dei Campi Flegrei. Un impegno che abbiamo sin da subito assunto e con altrettanta puntualità mantenuto. Mai tanta attenzione nel passato”.

In conclusione Musumeci aggiunge: “Sulla base delle stime del cronoprogramma finanziario la spesa previsionale totale per questi due primi programmi è di 184 milioni. Nelle prossime ore provvederò a firmare il relativo decreto per dare il via alla operatività”.

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