Campania in zona gialla, ma il tasso di positività è il più alto in Italia

Campania, tasso di positività più alto d’Italia. Speranza: “La zona gialla non significa scampato pericolo”

La Campania è in zona gialla e l’Rt è a 0.97 ma c’è un dato, purtroppo allarmante, da tenere in considerazione: il tasso di positività è di 8,1, quasi tre punti sopra la media nazionale di 5,27.

Il bollettino di ieri ha evidenziato la presenza di 1.401 positivi (di cui 103 casi identificati da test antigenici rapidi), di cui 1.215 asintomatici e 83 sintomatici. Sintomatici e Asintomatici si riferiscono ai soli positivi al tampone molecolare. Sono stati effettuati nella giornata di ieri 17.094 (di cui 2.192 antigenici). Il totale dei positivi sale a 222.185 (di cui 1.386 antigenici) e il totale dei tamponi effettuati a 2.432.221 (di cui 26.100 antigenici). I morti sono stati 10 e quindi i decessi sono saliti a 3.757.

Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha avvertito: “La zona gialla non significa scampato pericolo. Serve ancora la massima prudenza se non vogliamo tornare indietro rispetto ai passi avanti delle ultime settimane”.

Il commissario straordinario per l’emergenza Coronavirus, Domenico Arcuri, intervistato ieri sera a Che tempo che fa da Fabio Fazio, ha affermato:

”Le misure introdotte a Natale hanno sortito gli effetti auspicati, i contagi si riducono relativamente, scende la pressione sulle terapie intensive e dei malati negli ospedali. Allo stato attuale il comportamento dell’epidemia in Italia è sostanzialmente sotto controllo. Ma se noi dopo che ci siamo colorati di giallo ricominciamo a far finta di niente e assistiamo a scene come quelle che ho guardato in tv e sui siti con terrore perderemo di nuovo il controllo dell’epidemia perché il virus non è stato sconfitto. Il sistema dei 21 indicatori ci dice che siamo gialli ma se cominciamo con gli assembramenti resteremo gialli per una o due settimane e poi torneremo a misure più dure”.

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