Cambio orario ora legale, nella notte tra sabato 27 e domenica 28 marzo le lancette si spostano di 60 minuti in avanti. La proposta dell’Europa

Cambio orario ora legale – Nella notte tra sabato 27 e domenica 28 marzo dovremo spostare le lancette dell’orologio di un’ora in avanti.

Perderemo, dunque, un’ora di sonno ma recupereremo un’ora di luce.

L’ora legale resterà in vigore fino all’ultimo fine settimana del mese di ottobre, e precisamente tra sabato 30 e domenica 31 ottobre.

Curiosità: potremmo trovarci di fronte all’ultimo cambio dell’ora.

Infatti, come riporta Il Fatto QUotidiano, già da anni l’Unione Europea è intenzionata a cancellare il cambio di ora.

La decisione definitiva avrebbe potuto giungere nell’anno 2020 ma l’emergenza pandemica ha stabilito altre priorità e quindi la richiesta è stata al momento sospesa.

L’Europa spinge per la cancellazione dell’ora solare: dovrebbe, quindi, esser confermata in un futuro prossimo la sola ora legale, in via definitiva.

La motivazione? Il risparmio energetico ottenuto grazie all’ora in più di luce solare.

 Nei sette mesi di ora legale, l’Italia risparmia orientativamente 400milioni di kWh.

A beneficiarne, non solo i nostri portafogli, ma anche l’ambiente, grazie alla minore emissione di CO2 nell’atmosfera.

Al momento, come evidente, le priorità dell’agenda europea sono altre (dalle misure di contenimento del contagio del virus alle manovre finanziarie di sostegno a famiglie ed attività in difficoltà, alla gestione del difficile e massiccio piano vaccinale).

Ma in futuro, quando l’emergenza sarà finalmente alle nostre spalle, l’Europa riprenderà a parlarne.

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