Calcio Napoli: Zola,”ho festeggiato con il Napoli, sull’Italia…”
Magic Box ha rilasciato un'intervista al Corriere della Sera
Gianfranco Zola, rappresentante italiano insieme a Vialli in terra d’Albione, e anche portatore di Calcio a Napoli; ha rilasciato un’intervista al Corriere della Sera. Tanti gli argomenti di cui Magic Box ha parlato, uno dei calciatori italiani più spettacolari di sempre che ha visto il genio di Maradona con i propri occhi con il club azzurro. Di seguito ecco riportato il contenuto dell’intervista.
“Allenamenti e consigli giusti, solo così possiamo tornare a produrre giocatori di un certo tipo”, così Gianfranco Zola esordisce all’inizio dell’intervista riferendosi chiaramente all’obbiettivo rinascita del calcio in Italia. Dal 2023 infatti, Gianfranco Zola, è vicepresidente della Lega Pro con l’obiettivo di riportare il calcio italiano dove merita; ripartendo dal basso. Anche secondo Magic Box, la soluzione sono i giovani; che vanno però coltivati dalla “prima foglia”. Zola, prosegue sostenendo che i ragazzi vadano seguiti durante ogni allenamento, oltee che una scossa sulle riforme che riguardano i calciatori più giovani.
Sul Calcio del Napoli Campione d’Italia, e Maradona
“Il Napoli ha vinto giocando benissimo a calcio. Pressing alto, coraggio, pazienza: le qualità delle migliori in Europa. Sono orgoglioso. Manco da Napoli da tanti anni, ma ho festeggiato con loro. Quando vinci lì non puoi dimenticarlo. Sono cose che ti restano dentro”. Ha proseguito poi parlando di Maradona: “Diego era una persona di uno spessore unico. Provavo una sorta di adulazione per lui. E lottava per noi. Le faccio un esempio: io e Massimo Tarantino non eravamo inclusi nel premio scudetto, lui si batté con la società per farcelo avere. Si esponeva, pensava più agli altri che a sé stesso”.
Sull’esempio Juventus Next Gen
Tante belle parole, quelle espresse da Gianfranco Zola, per il “club satellite” della Juventus. Che sta portando grandi frutti ai bianconeri. La Next Gen, in Serie C, è diventata per il club torinese un piccolo terreno fertile sul quale testare e far sbocciare giovani: fra questi, Soulè, Miretti, e Fagioli e tanti altri che sembrano avere un futuro brillante davanti alle loro carriere. Zola prosegue poi: “La Juve è un esempio virtuoso, con calciatori che si sono formati in Lega Pro e ora sono protagonisti in serie A. Ci sono altri club interessati, come l’Atalanta, che potrebbe iscriversi già dalla prossima stagione. Dovremo far sì che queste realtà non schiaccino le altre”
Fonte foto: sport.tiscali.it
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