17 Agosto 2023

Calcio Napoli: l’intervista di Rudi Garcia ai microfoni di DAZN

fonte foto: sito ufficiale ssc Napoli

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Se c’è qualcosa che proprio non manca al club partenopeo, è l’affetto e l’entusiasmo dei tifosi. L’ambiente intorno al Napoli è spesso travolgente ma come ogni cosa nella vita, nasconde i suoi “contro”. L’arrivo di Mister Garcia, con conseguente sciarpata alla sua prima conferenza al Museo di Capodimonte, ha travolto l’allenatore transalpino.

Il mister francese carica l’ambiente azzurro, pronti per tornare a far divertire Napoli con il Calcio

Garcia ha già vissuto l’ambiente azzurro, prima da rivale, e adesso da “protagonista”. Il tecnico francese ha parlato ai microfoni di DAZN, in un’intervista all’interno della quale il coach ha caricato gli azzurri e l’ambiente tutto. Di seguito ecco riportato il contenuto dell’intervista al Mister ex Roma.

L’elogio alla gazzella nigeriana, “trascinatore pazzesco” e fondamentale per il Calcio del Napoli

 “La passione a Napoli va oltre: è una religione. Per me il calcio è questo e dovrebbe essere sempre così” Questa la frase d’esordio di Garcia per Napoli, con la quale ha aperto il dialogo. Prosegue poi con una sfilza di elogi per Victor Osimhen, bomber e trascinatore della squadra, accostandolo a Cristiano Ronaldo per la sua fame di vittoria e dedizione.

Tra poco il debutto con il Frosinone, pronti per iniziare

Blocco uguale, identità diversa. Questo il Napoli pronto ad esprimere buon Calcio anche in questa stagione. Garcia aggiunge: “Per un gruppo è sempre interessante avere cose nuove, altrimenti ti annoi”. Prosegue poi accennando al fatto che la formazione non è completamente fossilizzata sul 4-3-3, ma che nello scorrere del tempo potrebbero esserci delle sorprese.

“L’anno prossimo il Napoli deve giocare in Champions”

Garcia ha fatto sapere di avere come unica idea quella di seguire la sua idea personale di calcio, e ha poi aggiunto che il primo obiettivo per la prossima stagione è la partecipazione in Champions League. Ripetersi, specie nel campionato Italiano è molto raro, ma ciò non chiude già la strada agli azzurri; tantomeno la corsa champions.

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