9 Novembre 2025

Calcio Napoli, la radiografia degli azzurri

Il commento sul momento attuale degli azzurri.

Font r

CALCIO NAPOLI, LA RADIOGRAFIA DEGLI AZZURRI

L’estremizzazione del dibattito giochisti – risultatisti allontana un’analisi più seria e razionale sul momento del Napoli. La squadra è prima in classifica, al netto delle avversità riscontrate nelle 14 uscite stagionali. Conte ha provato a dare una sterzata con il baricentro alto, grande aggressività sulla costruzione degli avversari. Una squadra più coraggiosa che però non aveva individuato ancora le giuste precauzioni. Per le assenze e per gli automatismi che richiedono costanza, impegno e allenamenti.

Non è facile per tutti giocare ogni 72-96h, chiaro. Discorso giusto ma valido sempre e per tutti, non ad annate alternate. Anche perchè eccetto qualche eccezione, il Napoli è impegnato in Europa da tre lustri. Con l’infortunio di De Bruyne si perde una pedina fondamentale nella pressione e soprattutto come doppio play per dare maggiore ritmo e fluidità alla manovra.

Calcio Napoli, le difficoltà attuali

Con la rinuncia obbligata ai Fab Four e il ritorno al 4-3-3 gli azzurri sono molto più compatti ed equilibrati (3 clean sheet, che mancavano da agosto) ma anche tre rigori subiti nelle ultime quattro apparizioni. Sistema di gioco interpretato con sostanziali variazioni rispetto alla scorsa stagione. Hojlund non garantisce il contributo alla manovra e la fisicità di Lukaku, che apriva varchi per gli inserimenti di Anguissa e del Mvp McTominay. È un centravanti di ottimo potenziale, che però si esprime al meglio in profondità. E richiede maggiore coinvolgimento dei compagni di reparto. Così come Lucca potrebbe essere sfruttato nel gioco aereo.

Per ritrovare la via del gol il Napoli ha bisogno di ritrovare velocità nella manovra ed aumentare i rifornimenti per gli interpreti offensivi, dotati di maggiore tecnica e fantasia. Kvaratskhelia ormai è un ricordo, però internamente esistono soluzioni in grado di rompere gli schemi degli avversari. E al contempo elevare il grado di pericolosità delle conclusioni verso la porta.

I possibili nuovi scenari

La crescita tangibile di Gutierrez potrebbe essere un elemento su cui lavorare per creare rotazioni ed avere una valvola di sfogo anche sulla corsia sinistra. Come? Con l’ex Girona ad alzarsi come mezza ala e Spinazzola a garantire ampiezza e superiorità numerica. Considerando l’importanza di Politano, potrebbe essere impiegato con maggiore continuità Lang (spiragli positivi, soprattutto a Lecce) a sinistra oppure Neres (che può fare bene e anche meglio a destra).

In attesa del mercato di gennaio, quando dovrebbero arrivare uno – forse anche due – centrocampisti (Mainoo e Pellegrini o similia) e Juanlu Sanchez. Ci sono ampi margini di miglioramento per risolvere l’astinenza del gol. L’imperativo è tornare a segnare e vincere, trascendendo da discorsi del bel gioco, del circo e della contrapposizione storica che ci riporta al dualismo Sarri – Allegri del 2018.

La redazione di Napolizon invita a leggere anche: Bologna-Napoli probabili formazioni: le scelte di Conte e Italiano

Supporta la nostra attività editoriale, seguendoci sulla pagina Facebook: clicca QUI