Calcio Napoli, è finalmente iniziata l’era Conte

CALCIO NAPOLI, È FINALMENTE INIZIATA L’ERA CONTE

L’annuncio è arrivato pochi minuti prima del mezzogiorno di mercoledì 5 giugno. L’ufficialità è giunta direttamente dal presidente partenopeo Aurelio De Laurentiis. Antonio Conte è il nuovo allenatore del Napoli. Si è aperto un nuovo e importante capitolo della storia azzurra. La New Era tanto desiderata dal patron è realtà. Un esborso notevole per la società, in netto contrasto con le scelte passate. Anche per quanto concerne la caratura mediatica dell’uomo (non sempre professionale) scelto per la rifondazione. Il coup de théâtre di AdL per riaccendere entusiasmo e calore, dopo la stagione tormentata post Scudetto. In un colpo solo, De Laurentiis ha posto decisamente alle spalle la recente stagione, ricreando le condizioni per rialzare l’asticella. Il Napoli sarà impegnato soltanto in campionato, con l’appendice della Coppa Italia. E Conte non vede l’ora di cominciare a lavorare. Stando a quanto riportato dal giornalista ed esperto di calciomercato Alfredo Pedullà, le cifre dell’ingaggio sono pari a 8 milioni di base fissa più bonus. Questi ultimi raggiungibili con la qualificazione in Champions League. Ed eventualmente per la conquista dello Scudetto.

Calcio Napoli, le prime mosse di Conte

Circolano le prime notizie di calciomercato riguardanti il nuovo Napoli di Antonio Conte. Con uno staff di livello a sostegno dell’ex allenatore tra le altre, di Juventus, Inter, Chelsea, Tottenham e della Nazionale. Con la figura di Lele Oriali a fare da collante tra la squadra, la società e l’ambiente partenopeo. Che ha fame di calcio. E non vede l’ora di vedere gli azzurri all’opera. Nel summit con il direttore sportivo Giovanni Manna e l’amministratore delegato Chiavelli saranno definite le operazioni sul collettivo ed individuali. Sarà poi lo stesso Antonio Conte a spiegare i sistemi e i principi di gioco che utilizzerà nel corso della stagione. Dalla scrivania al campo, perchè saranno necessari il sacrificio di Osimhen e lo sforzo per adeguare l’ingaggio di Kvaratskhelia. La conditione sine qua non per avviare il mercato del Napoli. Il rinnovo a dieci milioni di euro del centravanti nigeriano è propedeutico alla cessione. Da capire quale società farà l’affondo per il bomber del Napoli. Che potrà cedere Osimhen anche a una cifra inferiore ai 120 milioni di euro della clausola.

La priorità è il rinnovo di Kvaratskhelia

La proposta del Paris Saint Germain potrebbe accelerare l’iter del rinnovo per Kvaratskhelia: il calciatore georgiano potrebbe restare alle pendici del Vesuvio con un sostanzioso aumento dell’ingaggio. Che lieviterebbe dall’attuale 1,5 a una cifra doppia, se non tripla. Il presidente del Napoli ha ritenuto tutti i calciatori cedibili a fronte di offerte congrue al valore del cartellino. I margini di crescita per il talento ex Rubin Kazan sono notevoli e si tratta di un calciatore del 2001, che potrebbe essere incentivato alla permanenza anche dall’arrivo di Conte.

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