Cagliari Napoli: le pagelle azzurre

Cagliari Napoli 0-1: gli azzurri ribaltano il risultato dell’andata. LE PAGELLE

Ospina 6,5

Buona la prestazione del portiere colombiano, che neutralizza in sicurezza tutti i tentativi offensivi dell’attacco cagliaritano. Fondamentale il suo intervento all’83esimo su tiro di Klavan.

Di Lorenzo 6,5

Schierato nel suo ruolo naturale, Di Lorenzo garantisce una buona copertura difensiva alla formazione partenopea, spesso insidiata sulla fascia destra da Pellegrini e Ionita. Al 79esimo fa una diagonale difensiva perfetta impedendo a Nandez di insidiare Ospina con un tiro ravvicinato.

Manolas 6,5

Il greco comanda la difesa e ringhia sulle caviglie di Simeone con la solita cattiveria che lo contraddistingue. Prezioso, al momento insostituibile.

Maksimovic 6

Ottima la prestazione del difensore serbo che dà man forte a Manolas garantendo una buona copertura difensiva.

Hysaj 5.5

Appena sufficiente il suo contributo in fase difensiva; poco propositivo, invece, sull’out mancino, dove fatica a dialogare con Elmas.

Fabian Ruiz 6

Buona la prova dello spagnolo, che costruisce tanto e si muove bene tra le linee provocando non pochi grattacapi al centrocampo avversario.

Demme 6

Prezioso il suo lavoro sporco, fatto di tanti palloni recuperati e 65 minuti di corsa a tutto campo.

Zielinski 6,5

Tra i migliori del centrocampo azzurro insieme ad Elmas. Prova il tiro più volte, ma non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Cragno gli dice ‘no’ su un tiro velenoso dalla distanza.

Elmas 7

Un diamante ancora grezzo, una vera e propria mina vagante. Parte bene palla al piede, ma spesso la tiene troppo vanificando giocate da vero fuoriclasse. Il migliore degli azzurri insieme a Mertens per lo spirito di sacrificio e la cattiveria agonistica messa in campo in una gara ostica ma fondamentale.

Callejon 6

Lo spagnolo non sfoggia una delle sue prestazioni migliori, ma dá man forte al reparto di centrocampo con i suoi ripiegamento difensivi.

Mertens 6.5

Si fa vedere tanto, ma viene servito poco e male dai compagni. Una sua perla regala il vantaggio agli azzurri