Cagliari-Napoli, la reazione dello spogliatoio dopo il pari

Il pareggio contro il Cagliari non può che lasciare il Napoli con l’amaro in bocca. Una vittoria – tanto agognata, desiderata oltremodo, di sicuro potenziale nuovo punto d’inizio – che sfuma all’ultimo minuto di gara fa davvero tanto male. Il gol “all’ultimo secondo” di Zito Luvumbo, infatti, fiacca lo spirito e getta lo sconforto negli uomini di Francesco Calzona.
C’è speranza per gli azzurri di invertire questo trend negativo? L’ex allenatore della Slovacchia riuscirà a dare nuova linfa a una squadra che sembra aver perso ogni fiducia nelle proprie capacità e potenzialità?

Retroscena Cagliari-Napoli, la reazione dello spogliatoio

Il Corriere dello Sport riporta nell’edizione odierna del quotidiano la reazione della squadra azzurra dopo il pareggio tra Cagliari-Napoli. Stando a quello che si legge, il CorSport si sofferma su due calciatori in particolare, ovvero Giovanni Simeone e Juan Jesus. Ecco quanto scrivono:

“Il cigno è diventato un brutto anatroccolo: non è ancora ben chiaro se il problema di Cagliari sia stato soprattutto l’egoismo, l’egocentrismo, la scarsa lucidità, l’ansia da prestazione, il braccino o magari un mix capestro di tutte queste componenti, fatto sta che il Napoli s’è suicidato al 96!

Dopo aver deciso di fare a brandelli per ben due volte con Politano e Simeone il bis della sicurezza tra il 90′ e il 93. Negli spogliatoi schiumano tutti di rabbia. Mentre il Cholito, il collega e Juan Jesus, finito con tutti gli scarpini dentro il gioco del pareggio di Luvumbo, sono mortificati“.

– Corriere dello Sport

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