Cabrini e l’accusa: “Maradona sarebbe ancora vivo se alla Juve”

Le parole di Cabrini destano scalpore e suscitano numerose critiche. A Torino Maradona non avrebbe mai fatto uso di droghe

Le parole di Cabrini, come riporta il sito fanpage, destano da qualche ora scalpore, all’indomani della scomparsa di Diego Armando Maradona.

“Maradona sarebbe ancora vivo se all’epoca fosse stato della Juve e non del Napoli”.

Insomma, l’ex campione della Juve e della nazionale è sicuro che alla Juventus, Maradona non avrebbe ascoltato il richiamo delle droghe e della vita sregolata,

“Sarebbe ancora qui con noi se fosse venuto alla Juve perché l’ambiente lo avrebbe salvato, non la società ma proprio l’ambiente”.

Per Cabrini, l’aria e comportamenti rigidi della società bianconera, avrebbero in qualche modo “salvato” il calciatore e l’uomo Maradona.

Dopo le parole di Cruciani ai microfoni del suo programma La Zanzara:

“Adesso la morte di Maradona ruba la scena ad un’epidemia globale, chissà se a Napoli fanno le multe per questi assembramenti davanti ai murales”

e quelle di Giampiero Mughini:

“Era sfatto, disperato, le ultime immagini raccapriccianti. E lo vogliamo fare santo?”, ad alimentare il fuoco ci sono anche le ultime uscite dell’ex Juve.

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