Burioni a “Che tempo che fa”: “Questo virus non è un raffreddore”

COVID- Burioni: “Per fortuna abbiamo un’arma ben potente per superare questo virus, ovvero il vaccino. Quel che bisogna fare è vaccinarsi”

Mortalità e vaccini, questi i temi trattati nella serata di ieri dal virologo Roberto Burioni a ‘Che tempo che fa’, il programma condotto da Fabio Fazio. Il virologo pesarese Roberto Burioni ha affermato: “Il Covid è diventato un raffreddore come qualcuno dice? Il Coronavirus è diventata una malattia contagiosissima da quando è apparsa la variante Omicron”.

Il professore Burioni ha continuato: “Il modo con il quale noi limitiamo i danni che fa questo virus cosi pericoloso è la vaccinazione, ma purtroppo questa coscienza sta svanendo. È vero che noi dovremo convivere con questo virus, ma convivere con un virus non vuol dire vivere facendo finta che quel virus non esista. Sarebbe un errore molto grave. La difesa del virus è il vaccino e questo si vede anche nel comportamento del Covid nei bambini”.

Il virologo ha poi ribadito l’importanza del vaccino: “Negli USA il Covid è la decima causa di morte pediatrica. Qui da noi, nella pandemia, nella fascia tra i 5 e gli 11 anni abbiamo avuto 3100 bambini ricoverati di cui più di un/terzo stavano benissimo. Le vaccinazioni stanno inesorabilmente calando. Questo virus non è un raffreddore e per fortuna abbiamo un’arma ben potente per superarlo, ovvero il vaccino. Quel che bisogna fare è vaccinarsi”.

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