BRIT Awards 2022: scopriamo i vincitori
Nella serata di ieri, 8 febbraio, si è svolta a Londra, nella location della O2 Arena, la 42° edizione dei BRIT Awards 2022
I BRIT Awards 2022, la cerimonia di premiazione più importante dell’industria musicale britannica, sono stati condotti da MO Gillian, affiancato da ospiti d’eccezione come Courtney Cox e David Guetta.
Le candidature erano state annunciate il 18 dicembre e ieri sono stati proclamati i vincitori.
Adele è stata la regina indiscussa della serata, ricevendo ben tre premi: “artista dell’anno”, “miglior album con 30“ e “miglior canzone con Easy On Me“. Dopo circa 5 anni di pausa, la cantante è tornata in grande stile.
Tra gli altri artisti premiati ci sono: Ed Sheeran, il quale ha ricevuto il premio come “cantante dell’anno”; Dua Lipa, riconosciuta come “miglior performer pop/r&b”; Sam Fender che ha vinto nella categoria del “rock alternativo”; Billie Eilish, la quale si è riconfermata per il terzo anno consecutivo “miglior artista internazionale”.
Alla cerimonia hanno partecipato anche i Måneskin, candidati in due categorie: “canzone internazionale dell’anno” con I Wanna Be Your Slave e “gruppo internazionale dell’anno”.
Con grande dispiacere per il nostro orgoglio patriottico, la band italiana non è riuscita a portare a casa nessuno dei due premi. Ad aggiudicarseli sono stati: per la prima categoria menzionata, Olivia Rodrigo con Good 4 you; per la seconda, i Silk Sonic, il duo formato da Bruno Mars e Anderson Paak.
Ciononostante, un grande plauso va ai Måneskin, gruppo di giovanissimi che dopo la vittoria di Sanremo 2021 sta lanciando la propria carriera alle stelle, guadagnando fama mondiale. Ormai la loro presenza agli eventi musicali (e non) è immancabile.
Una bella edizione questa dei BRIT Awards 2022, a maggior ragione perché attenta alla parità di genere. Infatti, sono state eliminate le etichette “maschile/femminile” nelle categorie. Gli organizzatori si sono giustificati sostenendo di voler celebrare: «gli artisti esclusivamente per la loro musica e il loro lavoro, piuttosto che per come scelgono di identificarsi o come altri potrebbero vederli».
Tralasciando le posizioni di chi condivide e di chi no (la stessa Adele), la scelta segna un grande passo in avanti. Sebbene la maggior parte delle nomination sia stata maschile, nei BRIT Awards 2022 si è registrato il maggior numero di presenze femminile da oltre un decennio.
Complimenti meritati a tutti i musicisti in gara, anche ai non vincitori.
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