Il brand Fondazza 60 in un viaggio itinerante
Un brand, un marchio, una tendenza, parliamo di Fondazza 60 un progetto estetico per una donna alla ricerca di un ritratto personale
[ads1] Le stiliste campane di Fondazza 60, Federica Ambrosini e Anna Tovecci, esordiscono giovani nell’ambiente della creazione di un brand e portano avanti con lungimiranza un progetto che le coinvolge in un’idea vulcanica, come il loro talento. Talento in tempi di crisi, ed è anche di questo che parliamo, della scelta di rimanere in Italia, in tempi sospetti.
Poco glamour, ma un iper femminile che conquista anche il pubblico maschile. Fashion designer e sarte, Anna Tovecci e Federica Ambrosini affrontano quella che possiamo chiamare una seconda vita, dopo gli anni di studi all’Accademia della moda di Napoli e l’esperienza con marchi quali Navarro o Les Copains, mettono in atto un vero e proprio piano di lancio che parte da Fondazza 60 come produzione made in Italy delle collezioni maschili e femminili di easy to wear affidate alla collezione di t-shirt.
In una sua personale evoluzione dall’occhio sofisticato della donna di Fondazza 60, si completa la donna immaginata dalle stiliste , con l’ironia e la forza stravagante della gioia degli accessori di Delia Chiocca. Gioielli, borse, portachiavi. Quando quell’ idea di superfluo diventa necessaria come edizione e come ricetta di un’immagine completa di un progetto che scuote la cultura dell’immagine e che, degna della sue radici d’artista, mette a segno con le sue pietre naturali e i suoi swarovsky la creazione di un effimero irrinunciabile.
Le tre ragazze, Federica, Anna e Delia sono nel pieno di un progetto itinerante, stavolta si tratta di serate di musica tra amici, come è già accaduto al Barrio di Riviera di Chiaia, e che proseguirà anche in zona flegrea con le loro proposte stilistiche in vista della presentazione della loro collezione. Un assaggio di quello che sarà in un ambiente di
amicizia che coniuga arte ed eleganza
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