9 Novembre 2024

Bonus 800 euro per partite IVA: chi ne ha diritto e come richiederlo

Bonus 800 Euro per partite IVA per sei mesi: chi ne ha diritto, come richiederlo, scadenze e requisiti per l'accesso.

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Bonus 800 Euro per Partite IVA – Il Bonus 800 euro per Partite IVA, introdotto dalla Legge di Bilancio 2024, rappresenta un’importante misura di sostegno per i professionisti e gli imprenditori che hanno subito una significativa diminuzione del loro reddito. Questa nuova forma di supporto economico, che prende il posto dell’ex Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa (ISCRO), si propone come un aiuto strutturale per chi svolge attività di lavoro autonomo.

Che Cos’è l’ISCRO e Come Funziona il Bonus 800 Euro Partite IVA

L’ISCRO era una misura straordinaria, pensata per far fronte agli effetti economici della pandemia. Ora, la Legge di Bilancio 2024 ha deciso di estendere e rendere permanente questo contributo, che verrà erogato per un massimo di sei mesi. Il bonus può arrivare fino a 800 euro al mese, ed è destinato a coloro che hanno visto un abbassamento consistente dei propri guadagni.

Questo contributo è stato strutturato come una forma di “cassa integrazione” per i liberi professionisti e le piccole imprese, iscritti alla gestione separata dell’INPS. L’importo del bonus varia tra i 250 euro e gli 800 euro, a seconda del reddito dichiarato. È importante sottolineare che il bonus viene erogato solo se il reddito derivante dall’attività autonoma ha subito una contrazione significativa.

Soglia di reddito per il bonus: Il limite di reddito per accedere al bonus è stato innalzato a 12.000 euro annui, rispetto ai precedenti 8.145 euro, come indicato dalla nuova Legge di Bilancio.

Novità: La Perdita del Fatturato del 70% per Accedere al Bonus

Una delle principali novità introdotte dalla manovra è che, per ottenere il Bonus 800 euro per Partite IVA, i professionisti devono dimostrare una perdita del fatturato del 70% rispetto ai redditi dichiarati nei due anni precedenti. In precedenza, il requisito si basava su una perdita inferiore al 50% della media dei redditi degli ultimi tre anni.

La Manovra prevede che il bonus semestrale corrisponda al 25% del reddito dichiarato nei due anni precedenti l’anno della richiesta. Questa misura mira a supportare principalmente le attività che hanno registrato un calo significativo a causa di eventi economici imprevedibili o di una riduzione costante dei guadagni.

Come Funziona la Finanziabilità del Bonus

Il bonus verrà finanziato tramite un contributo dello 0,35% sui redditi da lavoro autonomo, che entrerà in vigore a partire dal gennaio 2024. Si stima che circa 4.500 Partite IVA richiederanno il bonus nel primo anno di applicazione della legge.

Requisiti per Accedere al Bonus 800 Euro

Per poter accedere al Bonus 800 euro per Partite IVA, i richiedenti devono rispettare i seguenti requisiti:

  • Essere titolari di una Partita IVA attiva da almeno 4 anni per l’attività che ha giustificato l’iscrizione alla gestione separata dell’INPS.
  • Non essere titolari di un trattamento pensionistico diretto.
  • Non essere assicurati presso altre forme previdenziali obbligatorie al momento della domanda.
  • Essere in regola con i pagamenti della contribuzione previdenziale obbligatoria.

Come Fare la Richiesta del Bonus 800 Euro per Partite IVA

I lavoratori autonomi che soddisfano i requisiti e desiderano richiedere il bonus devono seguire la procedura indicata dall’INPS. Una volta inviata la domanda, l’ente previdenziale dovrebbe erogare il contributo a partire dal giorno successivo alla richiesta.

Conclusioni: Un Aiuto Importante per i Lavoratori Autonomi

Il Bonus 800 euro per Partite IVA rappresenta un’importante boccata d’aria per i liberi professionisti e piccoli imprenditori che hanno visto il proprio reddito ridursi in modo significativo. Con la sua introduzione, il governo intende supportare la continuità delle attività autonome, contribuendo a mitigare gli effetti negativi di un periodo economico difficile. Se rientri nei requisiti, non perdere l’occasione di fare domanda e sfruttare questo prezioso aiuto.

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