11 Dicembre 2025

Bomba contro pizzeria Napoli: esplosione a San Pietro a Patierno

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Bomba contro pizzeria Secondigliano

Bomba contro pizzeria Napoli San Pietro a Patierno, periferia nord di Napoli, è stato scosso nella notte da una violenta esplosione che ha danneggiato una pizzeria attiva da appena 24 ore.

L’ordigno, piazzato accanto all’ingresso di “Passione Culinaria”, ha provocato un boato avvertito anche nei comuni limitrofi e ha svegliato di soprassalto i residenti. Fortunatamente il locale era chiuso e non ci sono stati feriti.

Bomba contro pizzeria Napoli appena inaugurata: l’ombra del racket

La tempistica dell’attacco — avvenuto poche ore dopo l’inaugurazione — ha subito acceso i riflettori sull’ipotesi più temuta: quella dell’intimidazione a scopo estorsivo.

L’esplosione ha divelto la serranda, danneggiato la porta d’ingresso e gli arredi interni, confermando la volontà di inviare un messaggio chiaro e immediato.

Nonostante il proprietario abbia dichiarato di non aver ricevuto minacce o richieste di denaro, gli investigatori non escludono che l’episodio possa essere legato al racket, fenomeno purtroppo ancora radicato in diverse aree della città.

Indagini in corso: la Polizia analizza le telecamere

Bomba contro pizzeria Napoli – Gli agenti del commissariato di Secondigliano hanno effettuato i rilievi già nelle prime ore della mattina.

Le forze dell’ordine stanno passando al vaglio le immagini delle telecamere pubbliche e private presenti lungo viale IV Aprile, con l’obiettivo di ricostruire gli spostamenti di chi ha piazzato l’ordigno.

Al momento, gli inquirenti mantengono aperte tutte le piste, dal gesto vandalico dimostrativo alla matrice criminale legata ai clan locali, storicamente attivi nella zona.

Un territorio sotto pressione della criminalità

San Pietro a Patierno è un quartiere che negli anni ha cercato di reagire alla pressione criminale con iniziative civiche e percorsi di denuncia. Proprio il giorno precedente all’attentato si era svolta una passeggiata antiracket organizzata dalla FAI, con cittadini e istituzioni uniti contro le estorsioni.

L’esplosione appare quindi come un episodio che mira a riaffermare il controllo sul territorio, in un momento di maggiore attenzione verso la legalità.

Bomba contro pizzeria Napoli: paura tra residenti e commercianti

Il boato ha causato panico e preoccupazione tra i residenti, molti dei quali hanno chiamato immediatamente il 113 per segnalare l’esplosione.

I commercianti della zona, già provati da precedenti episodi di intimidazione, temono un nuovo aumento della pressione estorsiva soprattutto in vista delle festività, periodo che tende sempre ad attirare le mire delle organizzazioni criminali.

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