Blitz anticamorra all’ospedale San Giovanni Bosco: 11 arresti
Il Clan Contini controllava il presidio ospedaliero. A distanza di 5 anni dalla prima inchiesta, eseguiti i primi arresti
BLITZ OSPEDALE SAN GIOVANNI BOSCO – L’ospedale ospedale San Giovanni Bosco di Napoli era nelle mani del clan Contini. Questo è quello che hanno scoperto le autorità dalle indagini che vanno avanti dal 2019 tramite denunce, controlli e intercettazioni.
A distanza di 5 anni dalla prima inchiesta, i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Napoli, coordinati dalla Dda, stanno eseguendo 11 arresti e diversi sequestri nei confronti degli esponenti dell’organizzazione camorristica.
Blitz anticamorra all’ospedale San Giovanni Bosco controllato dalla camorra
Il presidio ospedaliero era quindi controllato dalla camorra. I Contini condizionavano la gestione funzionale della struttura ospedaliera. Tutto ciò che poteva portare soldi era nella sfera d’influenza dell’organizzazione criminale.
In 5 anni di indagini – dal 2019 fino ad oggi – gli inquirenti sono riusciti a delineare i rapporti con gli altri clan dell’ambiente partenopeo. I Contini, infatti, avevano intestato in maniera fittizia due società di noleggio auto a dei prestanome. Vengono chiamate in gergo “cape di legname“ (teste di legno), persone reclutate e pagate per eludere ad eventuali provvedimenti di sequestro.
In fase di arresto oggi, 12 giugno 2024, 11 persone coinvolte. Disposte per 8 di queste la misura cautelare in carcere. Per le altre 3, invece, gli arresti domiciliari.
Fonte: Fanpage.it
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