12 Agosto 2023

Bimbo 11 mesi ingerisce batteria a bottone: trasportato al Santobono

Un bimbo di 11 mesi ingerisce batteria a bottone ed è stato trasportato d'urgenza al Santobono. Parlano i medici

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Un bimbo di 11 mesi ingerisce una batteria a bottone ed è stato trasportato d’urgenza al Santobono di Napoli. E’ arrivato in eliambulanza da Potenza ed è stato condotto direttamente in sala operatoria.

Bimbo ingerisce batteria a bottone: parlano i medici

Ad attendere il bimbo, in sala operatoria, c’era una equipe di chirurghi, anestesisti ed endoscopisti che, sotto la supervisione del dottor Giovanni Gaglione, direttore della UOC di Chirurgia Pediatrica dell’AORN Santobono-Pausilipon, ha lavorato sinergicamente per diverse ore per rimuovere la batteria che era incastrata nell’esofago. 

Spiega proprio il dottor Gaglione: “Sapevamo di stare facendo una corsa contro il tempo ed è stato un lavoro di squadra. La pila è stata estratta endoscopicamente, ma eravamo pronti a intervenire anche chirurgicamente. Ingerire una disk battery può, infatti, provocare danni seri anche nel giro di poche ore. In sei ore si può verificare anche la perforazione dell’esofago. Il rischio principale, a parte il rilascio di sostanze dannose e tossiche soprattutto per le batterie al litio, è che si generi una corrente elettrica tra la batteria e i fluidi dei tessuti.

Questo rilascio di corrente provoca gravi ustioni interne che, se non c’è un rapido intervento medico, può portare a danni permanenti o, nei casi più gravi, addirittura alla morte per emorragie interne. Come nei casi di ustioni, inoltre, i tessuti continuano a danneggiarsi anche per diversi giorni dopo la rimozione del corpo estraneo. È per questo che ancora non possiamo sciogliere la prognosi”.

Il bimbo al momento non è più in pericolo di vita ma resta ancora sotto osservazione ricoverato in terapia intensiva. Sulla questione si è espresso anche Rodolfo Conenna, direttore generale dell’AORN Santobono-Pausilipon, dicendo: “gli accessi in pronto soccorso per ingestione di corpi estranei sono molto più frequenti di quello che si immagina.

Le batterie, in particolare quelle al litio, sono pericolosissime perché, spesso, vengono scambiate dai più piccoli per caramelle. In caso di ingestione accidentale, è fondamentale andare immediatamente in ospedale, perché la tempestività può essere determinante.”

Fonte: Napolitoday/Credit foto: Tutto sanità

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