Barca a vela affonda a Sorrento, uomo salvato dalla Guardia Costiera
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Barca a vela affonda a Sorrento: Momenti di paura nella mattinata di oggi, 26 giugno 2025 nel porto di Sorrento.
Un’imbarcazione a vela lunga circa sei metri, condotta da un uomo di 76 anni, ha iniziato a imbarcare acqua rapidamente. L’episodio si è verificato nelle acque antistanti il noto Grand Hotel Excelsior Vittoria, in una zona molto frequentata da turisti e diportisti.
Barca a vela affonda a Sorrento: pronto intervento della Guardia Costiera
La situazione è apparsa da subito critica: la barca si è incagliata sugli scogli ed era prossima all’affondamento.
A evitare il peggio è stato l’intervento tempestivo del gommone GCB157 della Guardia Costiera di Castellammare di Stabia, guidato dal comandante Andrea Pellegrino.
I militari Marco Orazzo e Simone Ruocco, in servizio presso la Capitaneria, sono riusciti a trarre in salvo il navigante anziano, portandolo a bordo del mezzo di soccorso pochi istanti prima che l’imbarcazione colasse a picco. L’uomo è stato soccorso senza riportare ferite o traumi.
Barca a vela affonda a Sorrento: nessun danno ambientale
Dopo il salvataggio, le operazioni si sono concentrate sul recupero del natante affondato.
La barca è stata rimossa in sicurezza per evitare dispersioni in mare che potessero compromettere l’ambiente marino.
Grazie alla prontezza e alla professionalità dei militari, non si sono registrati danni ecologici né ulteriori rischi per la navigazione.
L’operazione “Mari e Laghi sicuri 2025”
Il salvataggio rientra nel piano di prevenzione estiva “Mari e Laghi sicuri 2025”, coordinato dalla Direzione marittima di Napoli. L’obiettivo è garantire la sicurezza dei bagnanti e dei diportisti, soprattutto nei periodi di maggiore affluenza.
La Guardia Costiera ricorda l’importanza di navigare a distanza di almeno 200 metri dalle spiagge e di 100 metri dalle coste rocciose, e invita a consultare sempre le ordinanze locali prima di prendere il largo.
Episodi come quello di Sorrento dimostrano quanto sia fondamentale rispettare le norme di sicurezza in mare. La Guardia Costiera invita tutti i diportisti a controllare regolarmente lo stato delle proprie imbarcazioni, a dotarsi delle attrezzature obbligatorie e a tenere a portata di mano il numero blu 1530, attivo 24 ore su 24 per ogni emergenza. Un gesto di prudenza può fare la differenza tra un incidente e un semplice imprevisto.
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