Bancarotta fraudolenta: decreto di sequestro per A.Petrillo

Bancarotta fraudolenta, ecco quali sono le accuse per Alfonso Petrillo. Questa mattina è stato eseguito un decreto di sequestro nei confronti dell’uomo

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Il Nucleo di Polizia Tributaria di Napoli sta eseguendo, da questa mattina, un decreto di sequestro emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Napoli Nord. Tale mandato è stato richiesto della locale Procura della Repubblica nei confronti di Alfonso Petrillo, un uomo di 64 anni indagato per bancarotta fraudolenta.

Le indagini sull’uomo hanno avuto origine già nel 2014 (dalla Guardia di Finanza locale) a causa di un fallimento della “ITAL LUCE SRL” (già COELNA IMPIANTI SpA), società operante nel settore delle installazioni di impianti elettronici, gravata da un passivo di oltre 3 milioni di euro. In particolare, l’attività investigativa ha fatto emergere che, attraverso strumentali operazioni societarie e mediante fraudolente manovre di contabilità con le quali sono state appostate fittizie voci di bilancio, Alfonso Petrillo ha indebitamente distratto dal patrimonio dell’ITAL LUCE Srl una somma pari a circa 1.200.000 euro.

I soldi in questione, sarebbero stati utilizzati per l’acquisto di un appartamento di sei vani sito in Napoli alla via Manzoni. Dunque, di un acquisto puramente personale e non attinente all’azienda. La citata misura cautelare reale ha, dunque, giudicato quest’ultimo immobile e lo ha valutato con un importo di denaro complessivo pari a 170 mila euro. Inoltre, al fine di ricercare ulteriore documentazione utile alle indagini, i militari del Nucleo di Polizia Tributaria di Napoli stanno procedendo all‘esecuzione di perquisizioni locali e domiciliari degli immobili nella disponibilità dell’indagato.

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