28 Settembre 2017

Baci Perugina e il dialetto napoletano: una grande novità…

baci perugina

L’idea dei nuovi Baci Perugina raggiunge i detti popolari: i famosi cioccolatini incontrano il dialetto napoletano nella Special Edition “Parla come…Baci”. Ecco le novità

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Dimenticate le massime di poeti e scrittori di tutto il mondo, i nuovi Baci Perugina parlano in dialetto – e non è detto che sia meno romantico.

Le prossime emozioni saranno espresse nella forma più locale e tradizionale possibile, i dialetti italiani e, tra questi, immancabile è il napoletano. La casa di cioccolatini dedicati all’amore e alle emozioni propone la Special Edition “Parla come..Baci” per raccontare l’Italia nella sua forma più autentica e spontanea.

A partire dalla celebre frase di Pino Daniele, “Ogne scarrafone è bell ‘a mamma soia”, quest’anno, nell’incarto dei famosi cioccolatini ci saranno circa 100 tra detti e proverbi di 9 diversi dialetti italiani: pugliese, genovese, milanese, romano, veneto, siciliano, piemontese, napoletano e perugino.  L’incarto, invece, porterà incisa la traduzione di “bacio” nei dialetti sopracitati. Un ottimo modo per  “condividere dei momenti di allegria scoprendo piccole perle della cultura italiana”, si legge sul sito dell’azienda.

La scelta dell’azienda produttrice di Baci Perugina è ben centrata. I giovani, seguiti da uno studio dell’azienda, hanno espresso la loro curiosità di scoprire i dialetti per legare con la tradizione e arricchire il proprio vocabolario. L’idea, quindi, è quella di raccontare la cultura italiana attraverso i detti popolari, capaci di arricchire, unire ed emozionare.

dialetti italiani sono una risorsa inestimabile, un patrimonio che non va dimenticato. Hanno un’autorità capace di legare generazioni diverse. I proverbi dialettali, inoltre, sono belli da sentire – oltre che difficili da tradurre – e carichi di significato. Infine, bisogna ricordare che dialetto non è sinonimo di volgarità e Baci Perugina insegnerà ad apprezzarli ancora di più.

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