11 Ottobre 2024

Avellino – intossicazione per funghi: anziani ricoverati

È il sesto episodio di intossicazione in pochi giorni. La vicenda accaduta nell'avellinese ha coinvolto una coppia di anziani

Archivio Napolizon

mangiano funghi velenosi

AVELLINO – INTOSSICAZIONE PER FUNGHI: ANZIANI RICOVERATI

L’episodio a è avvenuto a Calabritto, in provincia di Avellino. Nel paesino irpino, una coppia di anziani coniugi aveva pensato di mangiare i funghi. Non potevano pensare di divenire vittime di un’intossicazione alimentare.

L’uomo è un ex taglialegna, grande conoscitore della zona e di funghi ma ha perso i sensi e la conoscenza poco dopo aver ingerito i funghi da lui raccolti. Anche la moglie si è sentita male ma le condizioni della donna sono apparse fin da subito meno preoccupanti ed allarmanti.

Dopo i forti malori, nel pomeriggio, i due coniugi hanno deciso di chiamare il 118. I due anziani sono stati trasferiti al vicino ospedale di Oliveto Citro, in provincia di Salerno. È l’ennesimo caso di intossicazione alimentare per funghi nell’agglomerato irpino. Soltanto pochi giorni fa, l’ASL di Avellino aveva invitato alla massima prudenza dopo ben cinque casi di intossicazione alimentare da funghi.

Avellino – intossicazione: i sintomi avvertiti

Ecco come riconoscere in tempi celeri di un’intossicazione alimentare. L’intossicazione si verifica dopo l’ingestione di specie velenose di funghi o piante, oppure di pesce o crostacei contaminati. Essa può manifestarsi anche per l’ingestione di piante, pesci o crostacei contaminati.

I sintomi più comuni sono diarrea, nausea e vomito e talvolta convulsioni e paralisi. La diagnosi si basa sui sintomi e sull’esame delle sostanze ingerite. Rimedi e soluzioni? Lavaggi dello stomaco e liberazione dell’apparato digerente. Altresì, è consigliata la sostituzione di liquidi e la somministrazione di fermenti lattici e sali minerali per reidratarsi e recuperare le sostanze nutritive eliminate.

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