Autonomia differenziata: on line superate 100.000 firme

Autonomia differenziata: on line, in soli due giorni, la sottoscrizione ha già oltrepassato le 100.mila firme sulle 500.mila previste come soglia minima per l’approvazione del referendum.

“Contro l’autonomia differenziata. Una firma per l’Italia unita, libera, giusta” è il titolo dell’iniziativa pubblicata sul sito del Ministero della Giustizia. Id iniziativa: 500020 – Referendum abrogativo (art.75 Costituzione).

Autonomia differenziata: on line. La sottoscrizione

Dal 26 luglio 2024 è possibile firmare quindi anche on line collegandosi al sito del Ministero della Giustizia.

Per sottoscrivere on line l’iniziativa, ci si può collegare al sito del Ministero cliccando al link qui e firmare accedendo mediante SPID, CIE o CSN.

Le firme, al raggiungimento del minimo di 500.mila, saranno raccolte e depositate in Cassazione per poter indire il referendum sull’autonomia differenziata, con l’obiettivo di votare “Sì” al quesito referendario.

Autonomia differenziata: on line la sottoscrizione per il referendum

Per chiarire maggiormente l’iniziativa in corso, sull’autonomia differenziata, si riporta integralmente la “descrizione” indicata sul sito del Ministero.

“L’approvazione della Legge sull’autonomia differenziata è un grave attacco all’impianto costituzionale del nostro Paese. Nel proporre differenti livelli di autonomia tra le Regioni a statuto ordinario, divide l’Italia e danneggia sia il sud che il nord, impoverisce il lavoro, compromette le politiche ambientali, colpisce l’istruzione e la sanità pubblica, smantella il welfare universalistico, penalizza i comuni e le aree interne, aumenta la burocrazia e complica la vita alle imprese, frena lo sviluppo. Per tali ragioni l’abrogazione della legge si rende necessaria ed è a difesa dell’unità del Paese.“

Autonomia differenziata: on line. La raccolta firme su cartaceo

Intanto a Napoli e nelle province della Campania tanti cittadini, sfidando il caldo e le lunghe code, si stanno recando a votare presso i banchetti presenti nelle varie piazze. Per poter accedere agli indirizzi si può cliccare qui al sito della mappa nazionale.

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