Autonomia differenziata a Napoli, rimandato l’evento pubblico in conseguenza alla tragedia di Scampia

Autonomia differenziata a Napoli, rimandato l’evento pubblico. Un atto dovuto a seguito della tragedia avvenuta per il crollo del ballatoio nella Vela Celeste a Scampia.

La manifestazione era prevista per oggi in Piazza Municipio, avrebbero partecipato il comitato referendario costituito in città, di cui fanno parte Cgil, Uil, le associazioni ed i movimenti de “La Via Maestra”, e le forze politiche che hanno aderito all’iniziativa, ovvero Pd, M5S, Alleanza Verdi e Sinistra e Rifondazione Comunista.

Autonomia differenziata a Napoli. Evento rinviato

Un primo evento pubblico, rinviato a data da destinarsi, nel quale saranno illustrate le ragioni del “no” alla legge Calderoli e verranno raccolte le firme a sostegno del referendum.

“Rinviata la manifestazione prevista per oggi alle 18 in piazza Municipio a Napoli, 23 luglio 2024. Cgil e Uil Napoli e Campania, dopo essersi confrontate con le realtà che si riconoscono ne La Via Maestra, con i partiti e le associazioni che hanno aderito alla raccolta firme contro l’autonomia differenziata, hanno deciso di rinviare a nuova data l’iniziativa prevista per oggi alle ore 18 in piazza Municipio a Napoli. Ciò in conseguenza della tragedia che ha colpito la notte scorsa il quartiere di Scampia con il crollo alla Vela che ha provocato due morti e tredici feriti. Cgil, Uil e le associazioni esprimono il più sentito cordoglio e si stringono attorno alle famiglie che hanno perso i loro cari, auspicando che il quartiere di Scampia riesca ad affrontare al meglio e superare questo momento drammatico.” comunica la Cgil Napoli e Campania.

Autonomia differenziata a Napoli – La raccolta firme

Intanto la raccolta delle firme sta avendo successo nelle Municipalità partenopee dove si registra una maggiore affluenza nel quartiere Vomero.

Ci si può recare per firmare, a favore del referendum, nei giorni e durante gli orari indicati nello schema riportato di seguito, muniti di un documento d’identità.

Le firme saranno raccolte e depositate in Cassazione per poter indire il referendum sull’autonomia differenziata.

Autonomia differenziata a Napoli – Le firme per indire il referendum

Il referendum, previsto nella primavera 2025, chiederà di abrogare integralmente la legge sull’autonomia differenziata.

Il quesito è il seguente: “Volete voi che sia abrogata la legge 26 giugno 2024, n.86, ‘Disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione’?”.

Per altre informazioni si rimanda alla pagina Cgil Napoli e Campania

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