Auto rubate nel casertano: cercavano di rivenderle ai proprietari
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AUTO RUBATE NEL CASERTANO, CERCAVANO DI RIVENDERLE AI PROPRIETARI. Cinque persone sono state arrestate dai carabinieri, su ordine del Gip del Tribunale di Napoli Nord, con l’accusa di rubare auto e tentare di rivenderle ai proprietari originali utilizzando il cosiddetto “cavallo di ritorno”. Gli arrestati sono tre uomini di Afragola, uno di Carinaro e uno di Caivano.
Si tratta di Francesco De Rosa, 48 anni, Vincenzo De Mare, 35 anni, e Franco Petriccione, 45 anni, tutti di Afragola; Alfonso De Rosa, 42 anni, di Caivano e Pasquale Russo, 47 anni, di Carinaro.
AUTO RUBATE NEL CASERTANO, CERCAVANO DI RIVENDERLE AI PROPRIETARI: LE INDAGINI
L’indagine è stata avviata dopo una denuncia ai carabinieri di Trentola, in cui è stata segnalata una richiesta di 800 euro per la restituzione di un’auto rubata. Tra febbraio e maggio, sono stati contestati dieci furti di veicoli parcheggiati ad Aversa. Gli indagati sono accusati anche di estorsione nei confronti dei proprietari delle auto rubate.
Secondo la procura, Petriccione e De Mare erano coloro che materialmente rubavano le auto. Entrambi, secondo quanto riporta CasertaCe, sono accusati di furto, estorsione (per aver contattato direttamente i proprietari per estorcere denaro) e ricettazione. Russo e Alfonso De Rosa sono accusati di ricettazione, mentre Francesco De Rosa è accusato di estorsione, reato commesso mentre era agli arresti domiciliari.
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