Auriemma-De Bruyne: fanno discutere le sue parole

Auriemma-De Bruyne: un amore mai nato. Nel corso di un’intervista rilasciata a Stile TV, il giornalista Raffaele Auriemma ha criticato l’idea che la “svolta” nella gara sia stata determinata dal belga classe ’91. Secondo lui, il merito vero va attribuito ad altri giocatori chiave inseriti da Conte.

Auriemma ha spiegato che il numero 11, subentrato dalla panchina, non rappresenta il fulcro su cui far dipendere la vittoria: “Non possiamo pretendere da lui velocità, intensità o dinamicità — non sono mai state sue caratteristiche”. Ha poi evidenziato che l’allenatore ha spesso lasciato De Bruyne fuori, non certo per demerito individuale: “È Conte che decide le scelte, non noi”.

Auriemma-De Bruyne: regna lo “scetticismo”. La svolta grazie a Gilmour e Spinazzola

Secondo Auriemma, però, la vera trasformazione del match è avvenuta grazie all’ingresso di Gilmour, che ha dato quella velocità aggiuntiva, e di Spinazzola, che ha inciso dal punto di vista tattico. “Se volete un giocatore determinante, guardate chi ha cambiato ritmo e assetto, non solo lui.
Non è mancata una frecciata finale: “È merito anche di Conte averlo fatto entrare nel momento giusto. Se De Bruyne fosse così decisivo, perché non schierarlo da subito quando era stato il momento di sostituire Lobotka?”

In sintesi, Auriemma sfida la narrazione mediatica che esalta troppo De Bruyne, invitando a considerare contributi e scelte tattiche più ampi nella valutazione della prestazione del Napoli.

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