Arresti per corruzione a Napoli: coinvolto l’ex pm di Salerno

Cinque arresti a Napoli per corruzione: coinvolti anche ex pm di Salerno ed ex generale della guardia di finanza

Scattano gli arresti domiciliari per Roberto Penna, ex pm di Salerno e l’avvocato del Foro di Salerno Maria Gabriella Gallevi, compagna dell’ex pm, accusati di corruzione. Implicati anche gli imprenditori Francesco Vorro, Umberto Inverso e Fabrizio Lisi, quest’ultimo ex generale della Guardia di Finanza. A riportare la notizia sono i colleghi di FanPage.

Nello specifico, i cinque sarebbero indiziati per reati piuttosto gravi. Si parla infatti di corruzione per l’esercizio delle funzioni, per atti contrari ai doveri d’ufficio e in atti giudiziari, induzione indebita a dare o promettere utilità.

A quanto pare, l’ex pm avrebbe favoreggiato gli imprenditori coinvolti, in alcune inchieste che li riguardavano, rivelando loro informazioni riservate, ottenendo in cambio, il conferimento di incarichi professionali per la sua compagna.

A condurre le indagini il Ros di Napoli, che già nel mese di luglio 2021, aveva avviato perquisizioni nei confronti dei soggetti ad oggi arrestati.

Nel 2014, l’ex pm Roberto Penna indagò sull’attuale governatore della Campania, Vincenzo De Luca. Inizialmente richiese una condanna di tre anni per la costruzione di un termovalorizzatore a Salerno, poi ottenne una condanna di un anno in primo grado. De Luca fu infine assolto in Cassazione e in appello.

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