Angela Carini: la pugile casertana abbandona il match contro Imane Khelif

Angela Carini, pugile casertana in gara alle Olimpiadi di Parigi, abbandona il tanto discusso match contro la pugile algerina Imane Khelif.

I giudici hanno validato la sua scelta con il verdetto finale: l’incontro aveva notevolmente fatto discutere negli scorsi giorni soprattutto per le speculazioni sull’identità di genere della pugile algerina.

Angela Carini: le lacrime sul ring e le dichiarazioni

In ginocchio e in lacrime dopo l’incontro: così la pugile casertana Angela Carini accoglie la validazione dei giudici rispetto alla sua scelta di abbandonare il match.

Sono in molti ad aver notato, osservando il labiale della donna, le parole “fa malissimo“. La 25enne casertana ha infatti affermato di aver sentito colpi troppo forti e di non essersela sentita di andare avanti. Sicuramente una decisione sofferta e non facile, come risulta evidente dalle lacrime della pugile, che fino a ieri si era detta intenzionata ad affrontare la gara.

L’incontro con la pugile algerina Imane Khelif aveva senza dubbio generato ampi dibattiti negli scorsi giorni. Al centro delle polemiche soprattutto l’identità di genere dell’atleta. Tante erano state infatti le speculazioni, smentite dal comitato olimpico, rispetto alla presunta transessualità della pugile.

Il Cio ha infatti ribadito a tal proposito che Khelif non è un’alteta transgender MTF ma una donna intersessuale. Proprio per i livelli troppo alti di testosterone, l’atleta algerina era stata lo scorso anno esclusa dalle finali dei mondiali.

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