Altarini e murales per i criminali, continuano le rimozioni
Altarini e murales per i criminali sparsi per Napoli, Comune e Forze dell’ordine impegnati nel ripristino della legalità
Altarini e murales per i criminali – Il Comune di Napoli e le forze dell’ordine stanno continuando nella loro lotta per il ripristino della legalità tra le vie della città.
Infatti, come venne concordato il 4 marzo scorso, nel comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica capeggiato dal prefetto Marco Valentini, è stata disposta la rimozione di di murales e altarini dedicati a pregiudicati e criminali.
Due giorni fa, sono stati rimossi:
- Una targa in marmo affissa ad un muro di proprietà comunale sita in Via del Marzano, nel quartiere di Posillipo, dedicata a Giuseppe Grieco 28enne pregiudicato rimasto ucciso in un conflitto a fuoco con le Forze dell’ordine;
- Un altarino situato in piazzetta Salvatore Trinchese, nell’area di interesse archeologico nel quartiere Pendino, per il pregiudicato Raffaele Ivone, ucciso a 19 anni in una faida tra clan.
Nei prossimi giorni continueranno le azioni per rimuovere ogni simbolo abusivo e di “culto” criminale che infestano le strade di Napoli.
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