Allarme Caravella Portoghese: la “super medusa” invade le coste italiane
Avvistata in Sicilia e Sardegna, la caravella portoghese rappresenta un pericolo per i bagnanti: ecco come riconoscerla e cosa fare in caso di puntura.
Credit photo: wikipedia

Allarme Caravella Portoghese – La “super medusa” è conosciuta per i suoi tentacoli lunghi e la caratteristica sacca pneumatica blu-violacea. Secondo le ultime segnalazioni, sembra essere stata avvistata sulle coste italiane, suscitando allarme tra bagnanti e autorità locali.
Non si tratta di una medusa vera e propria, ma di una colonia di polipi capaci di galleggiare insieme come un unico organismo. La sua puntura può provocare eritemi, bolle simili a scottature e, in alcuni casi, sintomi più gravi come nausea, vomito o difficoltà respiratorie.
Allarme Caravella Portoghese: tutti i dettagli
Originaria delle acque tropicali e subtropicali, la caravella portoghese ha iniziato a spostarsi verso il Mediterraneo a causa del riscaldamento globale, che modifica correnti e temperature marine. In Italia, le segnalazioni più recenti arrivano dalla Sicilia, soprattutto nello Stretto e nelle coste catanesi, e dalla Sardegna. Il primo avvistamento risale al 26 agosto 2010 a Villaputzu, ma negli ultimi anni la presenza di questa specie è aumentata notevolmente, costringendo in alcuni casi a chiudere temporaneamente le spiagge.
Cosa fare in caso di puntura?
È fondamentale non avvicinarsi a questi organismi, nemmeno quando sono spiaggiati, perché mantengono il veleno attivo per giorni. In caso di puntura, gli esperti consigliano di immergere la zona colpita in acqua calda intorno ai 45 gradi per almeno venti minuti. Inoltre, è importante contattare immediatamente i soccorsi se i sintomi peggiorano. Evitare rimedi casalinghi come aceto o sabbia, che possono aggravare la situazione.
La caravella portoghese rappresenta un rischio concreto per chi frequenta il mare. Può però essere ammirata da lontano per le sue sorprendenti sfumature blu e per la forma elegante, che ricorda i velieri portoghesi che attraversavano l’Atlantico secoli fa.
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