Alla galleria Hde Martucci l’arte di Caiazzo e Luca MR esplora un nuovo modello maschile
"The Renaissance Boys" un percorso artistico innovativo
Alla galleria Hde Martucci è in programma un evento che unisce arte visiva e performance per esplorare il significato di mascolinità contemporanea.
“The Renaissance Boys”, titolo del progetto artistico, si terrà sabato 21 dicembre 2024 alle ore 18.00 presso la galleria Hde Martucci, via G. Martucci, 64 Napoli.
Realizzato anche in collaborazione con la MiArt Gallery di Milano, “The Renaissance Boys” nasce dall’incontro tra due giovani e noti artisti: Massimiliano Caiazzo, attore rinomato per il ruolo di Carmine nella serie TV Mare Fuori; e Luca MR, pittore e scultore di fama internazionale.
Galleria Hde Martucci – Oltre gli stereotipi
I due artisti insieme propongono un viaggio emotivo e culturale volto a decostruire stereotipi e a mettere in discussione i modelli di mascolinità; un racconto multidisciplinare che unisce pittura, scultura e parola. Un potente manifesto in favore della libertà di espressione e dell’autenticità che invita a essere sé stessi senza timore di giudizio. Un ritratto dell’uomo che abbandona le maschere di forza costruita, scegliendo, così, di rivelare la propria vulnerabilità.
“The Renaissance Boys è il nome della mostra che abbiamo curato io e @lucamrarte, cercando di esplorare un “nuovo maschile” racconta Caiazzo su instagram “Ci siamo chiesti: ‘che vuol dire essere adulti? Che tipo di adulto mi piacerebbe diventare?’ Ispirandoci a vicenda, provando a far incontrare i nostri giochi preferiti, i nostri modi di creare, sono nati quadri, sculture, testi scritti e una performance dal vivo. È nata una storia, quella di un giovane uomo che si arrende a se stesso, tuffandosi in ciò che gli scorre dentro, mettendosi in discussione e cercando una sua personale verità.“
Luca MR è noto per le sue opere esposte in prestigiosi contesti internazionali come il Grand Palais di Parigi. L’artista presenterà alla galleria Hde Martucci una serie di tele e busti che ritraggono corpi nudi, spesso segnati da lacrime di colore, simbolo di vulnerabilità ed evoluzione. I suoi soggetti privi di occhi evocano un mistero che invita l’osservatore a cercare l’essenza oltre l’apparenza.
Parallelamente, Massimiliano Caiazzo si esprime soprattutto attraverso monologhi intensi e poetici. I testi, scritti espressamente dall’attore, rappresentano un dialogo viscerale con il pubblico; incoraggiando, peraltro, una riflessione profonda su cosa significhi essere uomini in un’epoca di cambiamento e ridefinizione dei ruoli. Esplora, così, temi di fragilità, identità e accettazione.
La performance alla galleria Hde Martucci
La performance dal vivo, cuore pulsante dell’evento, vedrà i due artisti interagire attraverso i loro linguaggi creativi in un’esibizione che combina fisicità, emozione e introspezione. Un dialogo, dunque, tra corpi, colori e parole che guida il pubblico verso una comprensione più intima e universale della mascolinità.
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