13 Novembre 2023

Al Teatro Mercadante Circus Don Chisciotte torna in scena

"Due uomini fuggono da loro stessi per incontrare un altro sé, nei luoghi della mente" (Antonio Latella)

Teatro Mercadante

Al Teatro Mercadante, dopo il felice debutto a giugno scorso nel corso del Campania Teatro Festival, torna in scena Circus Don Chisciotte.

Lo spettacolo, una riscrittura dell’opera letteraria di Miguel Cervantes, Don Chisciotte della Mancia, sarà rappresentato dal 15 al 26 novembre 2023 sul palco del Teatro Mercadante a Napoli, secondo le date e gli orari che saranno visibili sul sito del Teatro di Napoli.

Circus Don Chisciotte è tratto dal testo di Ruggero Cappuccio, con la regia di Antonio Latella, interpretato da Marco Cacciola e Michelangelo Dalisi nel ruolo dei protagonisti, le scene sono di Giuseppe Stellato. La produzione dello spettacolo è del Teatro di Napoli – Teatro Nazionale e Fondazione Campania dei Festival. 

Teatro Mercadante – Circus Don Chisciotte

Antonio Latella, uno dei registi più interessanti nel panorama internazionale, così descrive il lavoro presentato sul testo di Cappuccio che sarà in scena dal prossimo 15 novembre al Teatro Mercadante.

“Se il tempo non esistesse? Se il tempo fosse solo un’invenzione degli uomini per accettare la parola fine? Se l’eterno viaggiare fosse solo un eterno finire un po’? Due uomini fuggono da loro stessi per incontrare un altro sé, nei luoghi della mente, nei luoghi abitati solo dalla parola e dalla lingua. La lingua come unica possibilità per viaggiare nell’infinito mondo, nonostante il nostro essere creature finite. Non c’è un servo e un padrone, non c’è un intellettuale e un uomo del popolo, c’è un solo uomo che sa essere entrambi gli uomini, entrambe le possibilità che la vita ci ha dato: una attraverso la letteratura che si fa vita, l’altra attraverso la vita che si fa letteratura. Essere colti ed essere meravigliosamente ignoranti. Due lati della stessa medaglia. Due esistenze che si incontrano in una discarica, dove la discarica può essere solo una grande metafora di quel posto che sta prima dell’inizio di quella divina commedia che è la vita stessa, un posto dove la speranza viene lasciata, perché sperare non ha più senso.”

Teatro Mercadante – Circus Don Chisciotte: le note di Latella

“Penso a un luogo dove gli anziani vanno a leggere su un tabellone elettronico la distanza del loro ultimo viaggio, ma come per incanto quella parola non arriverà mai, perché alla fine non c’è un ultimo luogo, non esiste e non può esistere, perché noi siamo il luogo di noi stessi, noi siamo la prima ed ultima stazione. Il più grande dono che ci è stato dato è la parola, dalla parola noi abbiamo fatto lingua, il nostro eterno viaggiare. Il dono più prezioso che abbiamo sono le infinite moltitudini che le particelle (lettere dell’alfabeto) ci danno combinandosi in infiniti modi. Ogni lettera dell’alfabeto è una stazione del nostro stare al mondo, ogni parola una forchettata di spaghetti aglio olio e peperoncino”. Perché, come dice Don Chisciotte nel testo di Cappuccio, “un libro si scrive ogni volta da capo quando da capo si legge con amore”. 

Circus Don Chisciotte al Teatro Mercadante – dal 15 al 26 novembre 2023

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