20 Maggio 2016

Agguato sull’asse mediano

L’agguato è avvenuto ieri, sull’asse mediano in direzione Afragola. Secondo le indagini del commissariato di Afragola, ci sarebbe la camorra dietro questo gesto

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Lo spiacevole evento è accaduto ieri sera, mentre una coppia si trovava sull’asse mediano in direzione Afragola. Secondo la ricostruzione dei due coniugi, mentre si trovano sull’asse mediano, sono stati improvvisamente affiancati da un’altra autovettura che ha iniziato a sparare alcuni colpi nella loro direzione. L’uomo allora, per evitare che la situazione peggiorasse, ha subito imboccato l’uscita Acerra; una volta introdottosi nel paese la coppia si è diretta verso l’ospedale Villa dei Fiori, cioè la clinica più vicina in zona.

Proprio a causa dell’ambiguità della situazione (visto che non si era trattato di una rapina o qualcosa di simile), il commissariato di Afragola ha deciso di indagare sul caso. A coordinare le indagini vi è vicequestore Alfredo Carosella, il quale sta collaborando sul caso anche insieme agli uomini della Squadra Mobile di Napoli. I militari sono giunti alla conclusione che probabilmente, il gesto avesse scopi intimidatori e che il “mittente” fosse la camorra. Infatti la coppia che ieri sera è stata aggredita, aveva già dei precedenti penali e quindi, era già nota alle forze dell’ordine. Le piste seguite sono sostanzialmente due: la prima è relativa alla faida a Nord di Napoli poiché il ferito è un parente del capo degli scissionisti locali; la seconda ipotesi, invece, è che si tratti di un regolamento di conti interno al rione Salicelle (luogo in cui i due coniugi abitano).

Gli agenti stanno ancora trovando delle prove per le loro ipotesi e stanno cercando indizi attraverso le registrazioni delle telecamere installate laddove gli autori dell’agguato si sono dileguati.

Per quanto riguarda i due coniugi, sono stati entrambi trasferiti al Cardarelli. L’uomo 55enne è stato colpito all’addome, al collo e al braccio e proprio a causa di tutte queste ferite, è stato ricoverato con una prognosi di 30 giorni. La donna 50enne, invece, è stata ferita di striscio alla mano ed alla pancia e per questo, la sua prognosi si limita a 5 giorni.

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