25 Giugno 2025

Aggredito operatore del 118: lo sfogo della vittima

All’improvviso, una persona si è avvicinata, in mano aveva un coltello da macellaio e una bottiglia di birra''

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aggredito operatore del 118

AGGREDITO OPERATORE DEL 118-A Chiaiano, un operatore del 118 ha subito un’aggressione da parte di uno sconosciuto. L’uomo impugnava un coltello e bottiglia di birra e si è avvicinato all’autista mentre era fermo con la sua ambulanza. L’operatore ha vissuto molto male quei momenti di panico, e ha raccontato a Nessuno Tocchi Ippocrate, la sua brutta Esperienza.

Erano circa le 22:00, avevamo appena finito un intervento classificato come codice giallo. Il paziente non è stato trasportato, quindi eravamo fermi a bordo ambulanza. Io ero lato guida. All’improvviso, una persona si è avvicinata: in mano aveva un coltello da macellaio e una bottiglia di birra. Mi ha aggredito, ha provato a colpirmi, gridava parole offensive. Mi ha gelato il sangue”.

Aggredito operatore 118: ”sto seriamente pensando di lasciare il lavoro”

In quel momento drammatico, la fortuna della vittima è stata riuscire ad ingranare la marcia con prontezza e fuggire via, nonostante la paura gli facesse tremare le gambe. Facendo il giro dell’isolato e rientrando da una strada parallela, l’aggressore era di nuovo davanti all’ambulanza. ”Ha lanciato la bottiglia contro il parabrezza, mandandolo in frantumi”. ha raccontato l’operatore.

Fortunatamente l’aggressione non ha fatto feriti. “Siamo rimasti operativi tutta la notte. È stato difficile, avevo un malessere fisico forte, ma abbiamo voluto garantire comunque il servizio ai cittadini. Però devo essere onesto: sto seriamente pensando di lasciare questo lavoro”.

FONTE: NapoliToday

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