Afragola, candela accesa per il Coronavirus causa incendio

Lasciano accesa una candela di preghiera per l’iniziativa di preghiera in piena emergenza Coronavirus e incendiano casa: succede ad Afragola

AFRAGOLA – Nella notte tra giovedì 12 e venerdì 13 marzo è divampato un incendio nel comune dell’area nord di Napoli. A causare l’incendio è stata una candela lasciata accesa fuori al terrazzo di un appartamento.

La candela era stata messa lì in segno di preghiera. Si trattava, infatti, di una delle tante iniziative di solidarietà e vicinanza, in piena emergenza Coronavirus, che in questi giorni stanno girando sui social.

Nel corso della notte, mentre i condomini dell’appartamento dormivano, però, la loro abitazione è andata a fuoco.

Le fiamme hanno devastato sia l’appartamento situato al primo piano che un veicolo parcheggiato nei pressi della casa. Stando alle prime ipotesi sulle dinamiche dell’incendio, la candela avrebbe incendiato alcuni materiali presenti sul terrazzino dell’abitazione. Una parte di questi, poi, sarebbe scivolata giù in strada.

I residenti del condominio, svegliatisi in tempo, sono fortunatamente riusciti a mettersi in salvo.

Il palazzo è stato evacuato istantaneamente e sono stati allertati i soccorsi.

I vigili del fuoco di Afragola accorsi sul luogo dell’incendio hanno lanciato, poi, un appello, invitando a maggior prudenza.

“Esortiamo chiunque partecipi alle campagne social, seppur lodevoli, di sostegno collettivo a non lasciare incustodite le candele. Il rischio di incendio è elevato, mettendo a repentaglio la salute di tutti”.

Fonte dichiarazione fanpage.it