Addio carta d’identità cartacea: dal 2026 quella elettronica è obbligatoria

Addio carta d’identità cartacea – Dal 3 agosto 2026 la carta d’identità cartacea cesserà di essere valida per i viaggi all’estero.

La decisione rientra nell’adeguamento alle nuove direttive europee, che richiedono l’utilizzo della carta identità elettronica obbligatoria. Questo tipo di documento è dotato di elementi di sicurezza avanzata e zona a lettura ottica (MRZ). La carta d’identità cartacea non sarà più valida indipendentemente dalla scadenza stampata.

Addio carta d’identità cartacea: tutto quello che occorre sapere

Il motivo del cambiamento è l’assenza della zona a lettura ottica, la Machine Readable Zone (MRZ): un requisito obbligatorio per garantire sicurezza dei dati e lettura automatizzata ai controlli di frontiera. Questa zona, composta da tre righe leggibili dalle macchine, è assente nei vecchi documenti cartacei italiani. Per questo motivo, anche se la scadenza indicata è successiva, la carta cartacea non potrà più essere utilizzata per l’espatrio.

L’introduzione della CIE punta a garantire una maggiore tutela dei dati personali, oltre a velocizzare i controlli in ambito europeo. In vista della scadenza, si stima che saranno ancora in circolazione circa 5 milioni di carte cartacee, in particolare nei piccoli comuni che hanno adottato il nuovo sistema solo negli ultimi anni.

Per richiedere la nuova carta, basta rivolgersi al proprio Comune di residenza, portando una fototessera conforme, codice fiscale e il vecchio documento. Il costo medio è di circa 22 euro e la consegna avviene entro sei giorni lavorativi. Per evitare disagi, è consigliabile richiedere la carta d’identità elettronica già da ora.

Oltre all’utilizzo per i viaggi, la carta d’identità elettronica consente anche l’accesso ai servizi online della Pubblica Amministrazione attraverso le credenziali CieID. Questo la rende uno strumento sempre più centrale nella vita digitale dei cittadini.

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