7 Agosto 2015

Acerra: screening gratuiti per tutti i cittadini del comune

acerra

Approvata la convenzione per l’esecuzione di screening gratuiti diretti ai cittadini del comune di Acerra finalizzata all’eventuale rilevamento dei tumori

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Con delibera n. 447 del 3/08/2015 è stato approvata dall’Asl Napoli 2 Sud Nord la convenzione con le strutture Coleman, Villa dei Fiori e Medicina Futura di Acerra per l’esecuzione di screening gratuiti diretti ai cittadini del comune finalizzata all’eventuale rilevamento di tre tipologie di tumore, il carcinoma del colon retto, quello della mammella e quello dell’ utero. Nel dettaglio sono tre le fasce d’età scelte per lo screening: dai 50 ai 74 anni per il colon retto, dai 50 ai 69 anni per la mammella e dai 25 ai 64 anni per l’utero.

L’accordo prevede la realizzazione in maniera gratuita degli esami di primo livello per lo screening del colon/retto presso i medici di base che saranno dotati di un’apposito kit i quali dovranno stabilire se il paziente debba recarsi o meno presso la struttura Villa dei Fiori per gli esami di secondo livello; presso la clinica Medicina Futura invece, si effettuerà la mammografia, sempre gratuitamente, mentre all’Asl si procederà con gli screening gratuiti dell’utero.

In totale si prevede di realizzare circa trentottomila esami per i cittadini di Acerra.

L’Asl provvede ad informare la popolazione e programmare gli inviti per il test di primo livello, gestire il sistema informativo, garantire la comunicazione dei referti positivi e dei percorsi di approfondimento previsti per il secondo ed il terzo livello e garantire la programmazione degli approfondimenti diagnostici. Tutto ciò è il risultato del protocollo presentato ad inizio aprile, finalizzato a garantire un’assistenza più prossima ai cittadini di Acerra.

Proprio in quella occasione il sindaco Raffaele Lettieri, aveva sottolineato l’importanza dell’avvio di questo protocollo: “La partenza degli screening tumorali, proprio al Comune di Acerra, dimostra che c’è stato un lavoro impegnativo per tutelare una città che un tempo era simbolo di un territorio emarginato, mentre oggi, con la collaborazione di tutti, medici di base e medici dell’Ama, Asl, distretto sanitario, la Diocesi che ci segue sempre con attenzione, Comune di Acerra, strutture private, non lo è più. Dobbiamo ora continuare il lavoro proprio perché siamo convinti come amministrazione che la prevenzione debba essere un elemento fondamentale su tematiche del genere. Abbiamo quindi ritenuto di incentivare la sottoscrizione del protocollo di intesa attraverso il quale molti cittadini acerrani potranno usufruire gratuitamente di questi specifici controlli.”

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