Pozzuoli, accoltellato davanti a discoteca: arrestati figli del ras del clan Moccia

Giuseppe D’Agostino fu accoltellato lo scorso 19 novembre fuori la discoteca Queen di Pozzuoli. A distanza di un mese dai fatti gli inquirenti hanno posto in arresto quattro ragazzi e, tre di loro, son i figli di pregiudicati ritenuti ai vertici del clan Moccia di Afragola.
Da una prima ricostruzione degli inquirenti, avrebbero accoltellato il D’Agostino e picchiato l’amico in sua compagnia prima a pugni e poi con una mazza da baseball per futili motivi.

Accoltellato davanti a una discoteca: i presunti responsabili

Come si apprende dai colleghi di Fanpage.it, l’ordinanza di custodia cautelare è stata eseguita questa mattina e arriva al termine delle indagini svolte dalla Squadra Mobile della Questura di Napoli e dei Commissariati di Pozzuoli e Afragola. L’accusa rivolta ai quattro è quella di tentato omicidio e lesioni aggravate, in concorso.

Disposta la misura cautelare degli arresti in carcere per Gianluca Forte, Antonio Nobile e Domenico Di Micco; disposti i domiciliari per Luigi Forte.
I due fratelli Forte son i figli di Giovanni, attualmente detenuto per associazione camorristica e ritenuto legato al clan Moccia. Sempre allo stesso clan è ritenuto legato anche il padre di Antonio Nobile, Raffaele, anch’egli detenuto per reati associativi.

Al tempo, fu lo stesso Giuseppe D’Agostino a denunciare quanto accadde fuori la discoteca di Pozzuoli Queen con un video sui propri canali social.

Fonte: Fanpage.it

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