Accensione riscaldamenti 2025: date e orari a Napoli e in Campania
Termosifoni al via nella maggior parte della regione. Napoli, Caserta e Salerno rientrano in Zona C, mentre l'entroterra montano è in Zona D. Tutte le date, gli orari massimi di utilizzo e i limiti di temperatura imposti dalla normativa nazionale.
Accensione riscaldamenti 2025 – In Italia, la data di accensione e spegnimento degli impianti termici non è uniforme, ma è regolata dal DPR 412/1993, che suddivide il territorio in sei zone climatiche (dalla A alla F) in base alla media delle temperature (Gradi Giorno).
Accensione riscaldamenti 2025:
La città di Napoli e gran parte della regione Campania (incluse province come Caserta e Salerno) rientrano nella Zona Climatica C.
Regole per la Zona C (Napoli, Caserta, Salerno)
- Data di Accensione: 15 novembre 2025
- Data di Spegnimento: 31 marzo 2026
- Limite Orario: Massimo 10 ore al giorno (tra le 5:00 e le 23:00)
- Temperatura Massima: 20°C per le abitazioni (con tolleranza di 2°C).
È importante ricordare che i singoli sindaci hanno la facoltà di emettere ordinanze che possono anticipare o posticipare l’accensione in caso di condizioni meteorologiche eccezionali.
🌡️ Le “Pagelle” delle Zone Climatiche Campane
Sebbene la maggior parte della popolazione in Campania rientri in Zona C, alcune aree montane o interne, come l’entroterra di Avellino, fanno parte della Zona D. Questo comporta regole e limitazioni differenti.
Di seguito, una tabella riassuntiva dei limiti di accensione (la nostra “pagella” sulle restrizioni) che i cittadini campani devono rispettare per l’inverno 2025/2026.
| Zona Climatica | Province/Comuni Principali | Periodo di Funzionamento | Orario Massimo Giornaliero | Voto (Severità Restrizioni) | Analisi del Limite |
| Zona C | Napoli, Caserta, Salerno, Benevento (aree non montane) | 15 nov. – 31 mar. | 10 ore | 6 | L’accensione a metà novembre è una misura equilibrata per le aree costiere e con clima più mite, permettendo di iniziare a scaldare casa con l’arrivo del freddo più intenso. |
| Zona D | Avellino e zone montane/interne | 1 nov. – 15 apr. | 12 ore | 5 | Periodo e orario più estesi per i territori interni, dove le temperature scendono prima e in maniera più significativa. Il voto è “migliore” perché le restrizioni sono meno stringenti. |
| Deroghe Speciali | Ospedali, cliniche, scuole materne, piscine. | Nessuna limitazione | Nessuna limitazione | 4.5 | Queste strutture hanno assoluta priorità. Per tutti gli altri, la multa per il mancato rispetto dei limiti può variare dai 500 ai 3000 euro. |
Nota Importante: Chi è dotato di impianto di riscaldamento autonomo deve comunque attenersi a queste date, anche se ha maggiore libertà nell’uso delle 10 o 12 ore giornaliere consentite. In caso di riscaldamento centralizzato, la gestione degli orari è affidata all’amministratore di condominio, che deve rispettare i limiti massimi.
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