15 Ottobre 2020

ACCADDE OGGI: “Il grande dittatore” compie 80 anni

Da Wikipedia

charlie chaplin

Accadde oggi: 80 anni fa appariva per la prima volta sul grande schermo il film “Il grande dittatore” con protagonista Charlie Chaplin

ACCADDE OGGI – Ottanta anni fa, il 15 ottobre del 1940, usciva per la prima volta nelle sale cinematografiche statunitensi (in Italia occorrerà attendere il 1946) il film “Il grande dittatore”, scritto, diretto e interpretato da Charlie Chaplin.

Il film è la rappresentazione satirica del regime nazista e dello stesso Adolf Hitler. Il film ottenne cinque candidature ai premi Oscar del 1941 compresa quella al miglior film e al miglior attore protagonista. Considerato uno dei maggiori capolavori di Chaplin nonché uno dei più celebri della storia del cinema, il film è stato inserito al trentasettesimo posto nella classifica delle cento migliori commedie americane di tutti i tempi.

Di cosa parla?

Un barbiere ebreo (interpretato da Charlie Chaplin), militare dell’esercito della Tomania (luogo immaginario dov’è ambientato il film) si rende protagonista di un atto eroico durante la prima guerra mondiale: salva il pilota Shultz ma perde la memoria ed è costretto in ospedale. Fuggito dalla clinica dopo molti anni, il barbiere ebreo ignora il cambio di leadership della Tomania che vede al potere Adenoid Hynkel (interpretato da Chaplin) che priva di libertà gli abitanti e soprattutto gli ebrei. Il barbiere si ribella alle angherie e ciò prevederebbe l’impiccagione ma ad intervenire è il pilota Shultz che riconosce il suo salvatore. Lo stesso comandante si rifiuterà di portare avanti le invasioni volute dal dittatore Hynkel e finirà in un campo di concentramento. Nasce quindi una cospirazione per eliminare il despota, ideata dal barbiere e da altri ebrei che non va a buon fine. Fortunatamente uno scambio di persona stravolgerà le sorti della futura invasione progettata dal grande dittatore.

Insomma un film che con la sua vena ironica è riuscito a mettere in luce negli stessi anni del nazismo la sua natura inumana e a sottolineare i soprusi e le angherie commesse da Hitler.

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