Abusata 12enne Marsala: l’uomo, un bidello 63enne
L’uomo, 63 anni, lavorava nella scuola frequentata dalla vittima ed era amico della sua famiglia
ABUSATA 12ENNE MARSALA – Una storia agghiacciante, emblema della crudeltà umana. Una ragazzina di 12 anni, e stata abusata da un 63enne in un casolare abbandonato. Inflitta la Condanna dalla corte d’appello di Palermo a 5 anni e 8 mesi di reclusione. L’uomo era un assistente scolastico di 63 anni e frequentava la stessa scuola della piccola vittima. Sebbene i due fossero costantemente in contatto a scuola, l’orribile incubo si è consumato in un casolare abbandonato nelle campagne dell’entroterra. A quanto pare la piccola si sentiva al sicuro con lui, poichè amico della sua famiglia.
La condanna prevede anche l’interdizione perpetua dai pubblici uffici, con divieto di avvicinamento per due anni, dopo avere scontato la pena, ai luoghi frequentati da minori. Il sessantatreenne è tenuto inoltre al risarcimento danni in favore della vittima e dei suoi familiari, con somma da quantificare davanti al giudice civile.
Abusata 12enne Marsala: la vicenda risaliva al 2020
Questa terribile vicenda, analizzata dai carabinieri che hanno condotto le opportune indagini, risale ai primi mesi del 2020. Subito dopo l’accaduto i genitori della bambina hanno sporto denuncia. Nel processo, la vittime e suoi familiari sono costituiti parte civile, con gli avvocati Vincenzo Forti e Tommaso Massimo Maggio. Al loro fianco anche Centro antiviolenza “Casa di Venere”, rappresentata dall’avvocato Roberta Anselmi. Il bidello è stato posto agli arresti domiciliari il 23 settembre 2020.
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