Lifeinpills, il backstage di Trappo Natale e la Fiorellata

Trappo Natale è il secondo singolo dei Lifeinpills, uscito il 6 dicembre su tutte le piattaforme online. Curiosità e aneddoti sul backstage della canzone, e il racconto della visita a Fiorello in Rai

Trappo Natale è il secondo singolo dei Lifeinpills, dopo il tormentone estivo “Voglio solo ignoranza“. Enzo Greco e Mario Barone, con la loro genuinità e simpatia hanno creato un divertente sketch, che non punta ad essere parodia del trap, bensì lo prende come ispirazione per creare qualcosa di nuovo.

« Noi non vogliamo prendere in giro la trap, né criticarla » – dichiara Enzo – « vogliamo solo rileggere a modo nostro e con ironia qualcosa che va di moda, collocandola nel periodo in cui è più fuori luogo, il Natale! »

L’idea della canzone è nata un po’ per caso e un po’ per gioco, raccontano. « Già durante il primo singolo avevamo pensato di scrivere un secondo pezzo, perché sull’onda delle soddisfazioni (che ci siamo guadagnati con le unghie e con i denti) abbiamo pensato di continuare su questa scia » – confessano – « La gag che apre il video è la sintesi di quello che è successo realmente. Qualcosa con i suoni natalizi? No, meglio qualcosa che non avesse niente a che fare con il Natale, un pezzo trap! »

Hanno così analizzato i testi dei più grandi trapper, le parole che utilizzavano e i beat che producevano. A differenza di “Voglio solo ignoranza” – la cui base era realizzata dai dj, mentre i testi dai Lifeinpills – questo pezzo è nato dalla collaborazione di Dj Kokko Vit, Gennaro Tafuri, Mario Barone ed Enzo Greco insieme, chiusi nella stessa stanza. Prima è nata la base, successivamente il testo della canzone. Per l’incisione ci è voluta una giornata e mezzo.

« Aneddoti sul videoclip? È stato tutto divertentissimo, dal colorarci i capelli, ai nostri outfit improponibili. Enzo aveva una collana con un puntale attaccato, tutto molto nel nostro stile ironico e ‘ignorante’, come lo definiamo noi » – racconta Mario – « Volete sapere perché nella parte dei ringraziamenti c’è scritto che il Grinch era assente? Abbiamo ingaggiato un ragazzo che doveva fare la sua parte, ma non aveva portato il costume. Così, com’è venuto è andato via, per questo lo abbiamo segnato assente! » – ride.

« Noi nella vita privata siamo proprio come ci vedono nei video, anche con gli amici e i parenti. Chiaramente avanti ad una telecamera lo esasperiamo, ma cosa vuoi aspettarti da uno che vive con un fenicottero gonfiabile enorme in casa? » – conclude, ridendo, Enzo.

Storie di ordinaria follia: i Lifeinpills e la Fiorellata

Il giorno prima che uscisse il singolo Enzo, Mario e parte dello staff hanno noleggiato un pulmino alle 4 del mattino e hanno raggiunto gli studi Rai di Roma, dove Fiorello stava girando la sua trasmissione. « È stata una follia andare alle 4 del mattino a Roma e tornare alle 12 del giorno stesso a Salerno. Non abbiamo neanche fatto un giro per Roma. » – dicono ridendo – « Ci hanno accolto in maniera molto educata e abbiamo avuto modo di fare un paio di chiacchiere con lui. Nel pacco c’era il cd con i nostri due singoli incisi e uno scatolo pieno di mozzarelle di bufala. Fiorello è sempre stato il nostro mito, e se siamo arrivati a fare questo mestiere è soprattutto grazie a lui. »

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