Una firma per salvare le edicole: oggi la petizione

Salvare le edicole: questa mattina petizione in Via Scarlatti organizzata dal SI.NA.GI. CGIL e dalla SLC Napoli

Edicole che chiudono: questa mattina in Via Scarlatti la petizione organizzata dal SI.NA.GI e da SLC Cgil, per salvare gli storici esercizi dalla chiusura.

Tanti i cittadini accorsi al gazebo organizzato nella storica via del Vomero, dalla sigla sindacale della Cgil che raccoglie le istanze degli edicolanti per sottoscrivere la petizione/appello al Presidente del Consiglio.

“ll presidio del SI.NA.GI. di oggi in via scarlatti per la raccolta delle firme ha avuto un enorme successo – dichiara ai nostri microfoni Aldo Esposito, Segretario del SINAGI Napoli –  L’iniziativa a carattere nazionale ha lo scopo di raccogliere firme per presentare un appello al presidente della Repubblica e al presidente del consiglio affinché l’edicole, stremate dalla crisi, sia destinato una parte consistente del finanziamento pubblico rivolto fino ad oggi alle sole case editrici, e di farsi oarte attiva nei confronti degli editori per la definizione di un nuovo accordo nazionale con gli edicolanti che stabilisca regole operative e corrispettivi economici in grado di stabilizzare il settore.”

Gli edicolanti chiedono al governo redistribuzione di parte dei fondi dell’editoria al settore delle edicole e che inoltre si faccia parte attiva con gli editori per la definizione di un nuovo accordo nazionale con gli edicolanti che stabilisca regole operative e corrispettivi economici per stabilizzare il settore.

Presenti al presidio anche Alessandra Tommasini (segretario Generale SLC Cgil Napoli) e il Consigliere Regionale del Partito Democratico, Gianluca Daniele.

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