Ancelotti: “Non so se vinceremo ma saremo competitivi”
Da pochi minuti si è conclusa la conferenza di Ancelotti nella sala stampa di Castel Volturno
Conferenza stampa di Ancelotti in merito alla sfida con il Cagliari Calcio. Molti sono stati gli argomenti trattati dall’allenatore azzurro, soprattutto a causa della cocente eliminazione di martedì sera in Champions League contro il Liverpool.
Queste le sue parole riportate dal sito di TuttoNapoli: Può farci capire come sono gli umori nello spogliatoio? “La reazione è stata molto positiva, fisicamente hanno recuperato in fretta, a livello emozionale c’è la consapevolezza che nonostante il ko niente è cambiato per le nostre ambizioni ed i progetti futuri. A livello societario pure c’è stata una gestione ottime e raramente capita che il club mantenga questo equilibrio e perciò abbiamo accantonato la delusione e guardiamo con ottimismo al futuro”.
Equilibrio che caratterizza tutto l’ambiente? Eccetto la Juve, tutti i suoi colleghi vivono momenti particolari legati ai risultati, lei invece no con una fiducia totale. “Io sarò giudicato dai risultati, come tutti, ed il Napoli ha fatto ottimi risultati. C’è la mancata qualificazione, ma le difficoltà erano tante come sapevamo e siamo stati competitivi con i club più importanti. Non c’è più la Champions, ma siamo in Europa, giocheremo una coppa meno importanti ma che è stata vinta da United e Atletico negli ultimi due anni. Saremo protagonisti, vogliamo esserlo in tutte le competizione. Questo girone di ferro mi ha dato la consapevolezza che lo saremo”.
Missione possibile accorciare sulla Juventus? “Tutte le giornate danno l’opportunità ad entrambe, il nostro obiettivo è questo, di accorciare, ma ha perso finora pochi punti e qualora dovesse perderli noi dovremo essere pronti”.
Siete favoriti in Europa League? “No, e non importa neanche molto. Siamo competitivi con le più forti, poi starà a noi determinare il cammino. La consideriamo una competizione importante, come le altre due. Inizia a febbraio, ma a gennaio inizierà anche la Coppa Italia che è un altro obiettivo del club e nostro”.
Ancora sull’eliminazione: “Non sono sorpreso, siamo arrivati ad un passo, a giocarcela all’ultimo minuto. Non è andata bene ma non dobbiamo guardare indietro. Non potevo chiedere di più a nessuno dei miei giocatori, hanno fatto di più delle loro possibilità”.
Ci sono indisponibili? Meret può giocare? “L’unico indisponibile è Mario Rui, ha avuto una contrattura ma non s’è allenato oggi e quindi resterà a casa. Gli altri sono in buone condizioni, pure Meret che può giocare e sarà una scelta tecnica”.
Su Milik: “Sta bene, sono orientato a dargli un’opportunità perché la sua condizione psico-fisica è migliorata e domani potrebbe iniziare la partita”.
Giovedì la squadra s’è riunita a cena, quanto ti gratifica avere un gruppo così? “Non so se hanno stretto un patto, ma è un gruppo unito, serio, professionale, poi la vita privata non mi interessa. Mi interessa la professionalità qui e non ho nessun rimprovero perché sono seri. Proprio dopo la cena c’è stato uno dei migliori allenamenti da quando sono qui”.
Europa League sembra una sfida Italia-Inghilterra, ti darebbe gusto sfidare in finale Sarri?“Mi darebbe gusto una finale, poi col Chelsea aumenterebbe l’empatia della finale, ma sarebbe contento anche Sarri e facciamo in modo di arrivarci ad una finale del genere. Sarebbe bello anche per me sfidare il Chelsea, ma sarà dura, ci proveremo con tutte le energie”.
Cagliari imbattuto in casa, sarà una gara sporca? “No, loro giocano bene secondo me, sono organizzati, giocano in verticale ed in profondità. Hanno un’anima forte, hanno recuperato incredibilmente l’ultima partita. Sarà una bella partita, entrambe giocano seppur in maniera diversa”.
Ha detto che non cambia nulla sugli obiettivi, quali sono? “A breve termine sono legate ad essere competitivi in Italia e Europa. Lo saremo, poi non so se vinceremo ma vogliamo competere per vincere. Il futuro è roseo, questa è una squadra costruita, fatta, con tanti giovani che stiamo inserendo, da migliorare ulteriormente con piccoli accorgimenti. Non posso garantire al 100% che vinceremo quest’anno, ma sono certo che a breve riusciremo a vincere”.
Mertens come sta? “Bene, è sereno, in buona condizione. Non ci sono problemi”.
Callejon non ha ancora segnato. “A Callejon chiede delle cose che puntualmente esegue, in entrambe le fasi. Per esperienza e qualità non ha bisogno di molte informazioni, già sa cosa fare. Forse non gli ho chiesto di fare gol (ride, ndr)”.
Calcio italiano, è ancora convinto che sia in ripresa? “Sì, siamo competitivi. Anche l’Inter ha avuto un girone difficile, Barcellona e Tottenham sono altre due squadre top in Europa, poi Juve e Roma possono fare un cammino, dipenderà dal sorteggio, e in Europa League possiamo fare strada”.
A Liverpool solo 6 falli, prima 12 in media mentre i reds 16. A questo Napoli manca cattiveria agonistica? “Non lo so, ma quella non dipende dai falli, solitamente i falli sono legati ad un mal posizionamento. Noi come organizzazione stiamo facendo bene, poi la partita non ha dato quest’opportunità perché nel primo tempo abbiamo gestito bene, non c’era necessità, loro spingevano, ma non creavamo molto. Nella ripresa s’è aperto il campo, dovevamo fare gol e c’erano più spazi e meno contatti. L’unica critica forse è che non siamo riusciti a gestire, provando a finalizzare subito in modo diretto, potevamo fare un fraseggio migliore per attaccare la profondità. Piccoli dettagli”.
In città l’eliminazione è stata vissuta meglio rispetto al passato. “I tifosi hanno capito quanto fatto dalla squadra, apprezzano, e sanno benissimo che possiamo essere competitivi”.
Ghoulam ha i 90 minuti? “Non li ha ancora, fisicamente li ha ma chi sta fuori un anno ha il problema che non è fisico. Ma sta diventando importante, sta recuperando totalmente per essere al 100%, poi in alcuni casi ci serve pure al 50%”.
Zielinski in ripresa? “Era partito bene, poi è vero che ha avuto un calo, poi col Frosinone e negli allenamenti ha mostrato freschezza, lucidità, pure la mezz’ora a Liverpool è stata positiva”.
Ti aspetti un regalo di Natale da ADL?“Regalo calcistico… Verdi è tornato, dalla prossima verrà convocato”.
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