Sampdoria-Napoli, tutte le novità riguardanti gli azzurri

Sampdoria-Napoli: stasera alle 20:30 il fischio d’inizio. Tutte le novità riguardanti gli azzurri guidati da Carlo Ancelotti

Sampdoria-Napoli: mancano oramai solo sei ore al fischio di inizio della terza di Campionato per gli azzurri di Mister Ancelotti.

Ieri, in conferenza stampa, il tecnico del Napoli ha annunciato un ragionevole turnover.

Un turnover, che potrebbe interessare Hamsik e Callejon, perni del Napoli degli ultimi anni.

Non una bocciatura, quella di Mister Carlo, ma la constatazione che la rosa è dotata di grande qualità e va sfruttata tutta al meglio.

Il Napoli può cambiare le pedine sulla scacchiera, ma non cambierà pelle.

L’obiettivo resta quello di condurre il gioco, di tenerne in mano le redini e di non farsi sovrastare dall’avversaria di turno.

E Carlo sa di poter contare su una rosa altamente competitiva in tutti i suoi giocatori.

Un modus operandi diverso da quello del suo predecessore, che amava affidarsi ad undici titolarissimi, capaci di orchestrare una manovra fluida ed armonica.

Carlo Ancelotti, per Sampdoria-Napoli, ha probabilmente intenzione di schierare dal primo minuto Diawara – più fisico rispetto al Capitano, Marek Hamsik – e Verdi, al posto di Jose Maria Callejon.

Un 4-3-3, per chi ama giocare con i numeri, solo apparente: non più rigido, ma capace di cambiar forma e pelle all’occasione.

Così, il 4-3-3 iniziale può diventare agevolmente un 4-2-3-1, con Milik come punta centrale, supportato dal solito Insigne sulla sinistra e da Verdi sulla destra.

Appare insostituibile Allan, reduce da un inizio di campionato che lo ha visto – in entrambe le due partite disputate – il migliore in campo.

Ma Sampdoria-Napoli è anche qualcosa di più: è il debutto in casa della squadra doriana, dopo il tragico crollo del ponte Morandi.

Ed è l’ennesima conferma della solidarietà tipica del popolo napoletano: infatti, il Napoli Club Bologna sta organizzando una raccolta di beni di prima necessità per gli sfollati dopo il crollo.

Sperando che questo gesto, che non sorprende chi conosce e vive quotidianamente il popolo partenopeo, possa mettere a tacere i cori beceri contro Napoli, che durante lo scorso campionato spinsero Sarri a chiedere (ed ottenere) l’interruzione momentanea della partita.

Intanto il Napoli arriva a questo match a bottino pieno: 6 punti conquistati contro Lazio e Milan, in due big match che si erano messi subito male per la squadra di Ancelotti.

Due rimonte che – se hanno evidenziato il gran carattere degli azzurri – hanno anche destato qualche perplessità in merito all’approccio alle gare, apparso un po’ molle e confuso.

Come sempre, sarà il campo a dare indicazioni nette e precise, che non lascino spazio a dubbi.