22 Giugno 2018

Gli italiani si danno al digitale, senza troppa fretta

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L’adozione della tecnologia digitale in Italia avanza inesorabilmente. Con calma però, senza fretta, più lentamente rispetto agli altri paesi europei

Digitale – I dati sono significativi: meno della metà degli italiani utilizza internet tutti i giorni, mentre oltre il 90% utilizza quotidianamente la televisione. Risultano connessi alla rete il 73% dei nostri connazionali, con gli italiani che si connettono da smartphone in decisa crescita rispetto a quelli che usano il pc.

I dati infrastrutturali mostrano il ritardo del nostro paese: se in UE la banda larga raggiunge ormai l’85% della popolazione, in Italia siamo al 79%, battuti solo dai paesi dell’Est Europa e dalla Grecia devastata da un decennio di crisi. Facciamo anche peggio con la fibra. Mentre in UE il 48% degli abbonati alla banda larga ha accesso alla fibra ottica, in Italia siamo al 22%. Curiosamente, pareggiamo con la Francia, ma siamo terzultimi. Fanno peggio solo Cipro e la Grecia.

Tuttavia, nonostante questi limiti strutturali, siamo sempre più digitali. Lo dimostra, ad esempio, l’aumento della spesa nell’e-commerce, cresciuta del 7% nel 2017 nel turismo e del 28% nell’abbigliamento. Notevole anche l’aumento del ricorso ai servizi online per l’intrattenimento. Un esempio è dato da Netflix, passata da 0 a 800.000 clienti italiani in due anni. Un altro esempio è quello delle scommesse online. Il settore dei giochi di casinò online è cresciuto del 25% dal 2016 al 2017.

Ma come si colloca Napoli in queste statistiche? Beh, la regione Campania offre un dato in controtendenza rispetto al classico stereotipo del Sud arretrato: qui infatti la velocità della rete è la terza in Italia, dopo altre due regioni del meridione, vale a dire Calabria e Puglia. Il Sud, in effetti, ha fatto passi da gigante per adottare le ultime tecnologie di navigazione, trainato dalla voglia di innovazione dei suoi abitanti.

I campani e i napoletani in particolare si dimostrano molto attenti ad approfittare delle nuove opportunità offerte dalle ultime tecnologie. Quella di Napoli risulta ad esempio essere la seconda provincia in cui si scommette di più online dopo Roma (mentre nelle scommesse sportive tout court è la prima, con una spesa di 677,4 milioni di euro).

I dati che riguardano l’uso di internet e delle nuove tecnologie in Italia, insomma, ci restituiscono un quadro per molti versi sorprendente. Scopriamo che il nostro paese, nonostante spesso nella nostra percezione sia tra i più avanzati al mondo, in realtà è superato da quasi tutti i paesi europei in quanto a banda larga e fibra ottica. Siamo indietro anche sul numero di cittadini che usano internet quotidianamente. Inoltre non è il nord a trainare il Sud, ma il contrario, con gli italiani del Meridione che si dimostrano più dinamici e attenti alle nuove opportunità offerte dal web.

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